Le “Gipsy Queens” sono nate il 23 luglio del 2015, la sera in cui si svolse l’iniziativa “One night in Candoni”: nel quartiere Magliana, a Roma, una folla festante di persone assaggiarono la cucina rom e ballarono con loro nel campo.
Da quel giorno le Gypsy Queens sono state contattate da diverse organizzazioni per preparare catering della loro cucina tradizionale, ma anche per intervenire in seminari e convegni riguardanti il superamento dei campi rom e l’inclusione lavorativa.
Gipsy Queens, la cucina Rom itinerante
Rifacendosi alla tendenza della street food e seguendo la loro tradizione, le Gispsy
Il progetto è nato da 10 donne, determinate a trovare un’occupazione consona al loro modo di vedere la vita, a beneficio di loro stesse, delle loro famiglie e della comunità tutta.
Tuttavia, manca ancora qualcosa: un furgonicino che permetta loro di mettere in pratica il progetto di cucina itinerante. Volete collaborare? Registratevi e firmate QUI
Gipsy Queens e Arci Solidarietà Onlus
Arci Solidarietà Onlus, associazione non-profit romana, si occupa da sempre di progetti di inclusione sociale, culturale e politica dedicati in particolare a migranti e in particolare proprio alla comunità rom.
E’ stato proprio con il loro aiuto che le Gipsy Queens, già nel 2015 hanno dato vita, al “Tavolo delle Donne Rom”, un luogo fisico in cui incontrarsi per mettere in atto percorsi di autonomia. Da allora le donne rom hanno partecipato a diversi progetti dell’associazione: “Donne al volante”, come supporto al conseguimento della patente di guida e anche “7 donne rom”, la stesura di un libro che racconta l’esperienza lavorativa di alcune di loro.
Con queste premesse le donne si sono date anche un “Regolamento del Tavolo delle Donne Rom” e stanno progettando anche un blog sulla cultura e le ricette della loro tradizione. Per una sola volta, invece di uscire dal campo, vogliono che i cittadini e le istituzioni vadano a vedere che cosa succede in quei luoghi.