Il 1° ottobre 1936 ad Autaugaville, in Alabama, nasce l’armonicista e qualche volta anche chitarrista George Butler, detto Wild Child.
Nei Juke Joints
Butler inizia giovanissimo a suonare la chitarra e a circa sei anni passa all’armonica. Nei primi anni Cinquanta formò un trio che suona nei Juke Joints, i locali gestiti da afromericani, di Montgomery, dove si è nel frattempo trasferito. Nel 1957 si esibisce occasionalmente con Sonny Boy Williamson a Detroit e in vari locali di Houston nel Texas. Nel 1964 registra i primi dischi per la Sharp e l’anno seguente per la Jewel. Stabilitosi a Chicago, appare in vari show televisivi e nel 1968 partecipa al film “The Blues Accordin’ To Lightnin’ Hopkins”.
La scelta di vivere in Canada
Nel 1969 si esibisce al Chicago Blues Festival al Memphis Blues Festival e con Roosevelt Sykes al Court of Two Sisters di New Orleans. Durante gli anni Settanta si unisce spesso al batterista Sam Lay e dal 1974 suona in locali leggendari quali il Theresa’s, l’Attic e il Minstrel’s di Chicago. Nel 1981 si trasferisce nell’Ontario, in Canada dove trova nuove scritture e nuove occasioni per suonare. Negli anni Novanta se ne va in Inghilterra dove registra due album con il produttore discografico. Muore il 1° marzo 2005 a Windsor, nell’Ontario, per un’embolia polmonare.