Home C'era una volta Gap Mangione, il pianista del vento d’autunno

Gap Mangione, il pianista del vento d’autunno

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Il 31 luglio 1938 nasce a Rochester, New York, il pianista e compositore Gap Mangione, registrato all’anagrafe con il nome di Gaspare Charles Mangione.

I Jazz Brothers

Fratello del più famoso Chuck Mangione studia lungamente il pianoforte da autodidatta prima di diplomarsi alla Syracuse University. Dopo aver fatto parte di vari gruppi formato e dirige, insieme al fratello Chuck, il gruppo dei Jazz Brothers. Alla fine di questa esperienza svolge per vari anni attività free-lance prima di formare, intorno alla metà degli anni Sessanta, un proprio trio.

Artista dell’anno

Nel 1968 pubblica il primo album a suo nome, Diana in the Autumn Wind, con il batterista Steve Gadd e il bassista Tony Levin. Negli anni seguenti, pur senza rinunciare alle proprie esperienze sia sul palco che in sala di registrazione, lavora spesso agli arrangiamenti di suo fratello Chuck. Nel 2004 riceve il premio Artista dell’anno dall’Arts & Cultural Council for Greater Rochester e nel 2015 viene inserito nella Rochester Music Hall of Fame.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".