Fuck for forest è un’associazione senza scopi di lucro, nata in Norvegia, che coniuga ecologia ed erotismo per sostenere progetti di cooperazione nel mondo, in particolare azioni in favore dell’ambiente e delle popolazioni indigene in Ecuador, Brasile, Costa Rica e Slovacchia.
Fuck for forest, ecologia ed eros per l’ambiente
“L’obiettivo dell’organizzazione – spiega Tommy Hol Ellingsen alla Bbc – è liberare le nostre menti, recuperare il contatto con la natura, con noi stessi e con il pianeta”. E’ per questo che insieme alla moglie Leona Johansson ha lanciato l’idea del progetto Fuck For Forest.
L’organizzazione, nata nel 2000, ha raccolto finora più di 345 mila dollari, grazie allo scambio online di materiale pornografico ecologico, ovvero foto e video di sesso esplicito realizzato all’aria aperta. Per poter accedere ai file presenti sul sito è infatti necessario pagare una quota, che va a costituire un fondo da utilizzarsi in progetti per contribuire a salvare il pianeta e chi lo abita. Eppure resta molto vivace il dibatto tra gli ambientalisti.
Il Wwf non ha accettato denaro dall’associazione
Il Wwf non ha voluto accettare denaro da Fff proprio perché non ne apprezza “tale versione”, mentre l’associazione Arbofilia, operante in Costa Rica, dopo aver portato avanti progetti di forestazione con Fff, ha deciso di smettere la collaborazione per non “compromettere” la sua immagine. Il suo presidente Miguel Soto Cruz ha inoltre aggiunto che “sarebbe assolutamente impensabile” che la comunità locale capisca come vengono ottenuti i fondi che giungono in loro aiuto.