Peccato davvero. Il sogno azzurro di arrivare agli Europei di Basket tra le prime quattro d’Europa, a dieci anni esatti dal bronzo di Svezia 2003, si infrange, infatti, nella sfida contro la Lituania.
L’Italia dei miracoli si ferma
I ragazzi di Pianigiani cedono, però, solo nell’ultimo quarto dopo aver giocato alla pari per gran parte del match: 81 a 77 il punteggio con il quale il team lituano conquista il passaggio in semifinale dove se la vedrà con la Croazia. Fatale, per i nostri, un lungo black out, senza mettere a segno neanche un punto, durato ben sei minuti. Ad approfittarne gli avversari capaci, invece, di trovare i canestri decisivi grazie soprattutto a un’evidente superiorità a rimbalzo.
Agli Europei di basket, l’Italia dei miracoli si ferma, dunque, ma lo fa a testa alta con la consapevolezza di aver comunque disputato un europeo al di là di ogni più roseo pronostico. Una squadra che ha saputo far crescere il proprio valore e la propria maturità, gara dopo gara, arrivando a battere anche grandi squadre come la Russia, la Turchia e la stessa Spagna vincitrice delle due ultime edizioni, Spagna che, come sottolinea lo stesso c.t. Pianigiani, l’anno scorso “guardavamo solo in tv”.
Alla fine non varrà, siamo d’accordo, come una vittoria ma sei vittorie su otto partite disputate, tra l’altro in una parte del tabellone molto complicata, rappresentano di certo un ottimo percorso. E che si riparta allora da qui.
