Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo, un sodalizio artistico ma soprattutto d’amore. Una delle coppie dello spettacolo più amata e seguita dal pubblico. Questa la nostra intervista.
Enzo e Carmen. La gente è abituata a vedervi sempre insieme, vi considera ormai, come si dice, un corpo e un’anima.
Enzo: Sì, è vero, il pubblico ci ama anche per questo ma il motivo del nostro successo credo sia il rispetto profondo che nutriamo nei suoi confronti. In tutti questi anni non lo abbiamo mai tradito. Un artista, al di là del suo talento, deve tutto al pubblico senza il quale non esisterebbe. E’ un rapporto reciproco alla cui base sta il rispetto, non devi mai deluderlo.
Carmen: Non bisogna sedersi sugli allori o dare tutto per scontato.
Enzo: Infatti, è come un rapporto d’amore, va continuamente alimentato, giorno dopo giorno. Seguirlo e dargli quello di cui ha bisogno. Senza mai tradire se stessi però.
Carmen: Certo, sai la televisione è l’arma più tremenda che esiste dove la finzione alla fine ha vita breve. Se non sei te stesso prima o poi il pubblico se ne accorge.
Voi amate tantissimo la natura e gli animali, in particolare i cani. Vi fate spesso promotori di campagne di sensibilizzazione. Chi dei due ha trasmesso questa passione all’altro?
Carmen: Li amavamo tutti e due già prima di conoscerci. Quando ci siamo incontrati io ed Enzo avevamo due cani a testa per un totale di quattro!
E come siete riusciti a farli andare d’accordo?
Carmen: Non abbiamo avuto grandi problemi, sai i cani rispecchiano molto lo stato d’animo e il carattere del padrone. Io e Enzo ci volevamo molto bene, siamo stati un esempio per loro. I problemi li abbiamo avuti in seguito. Purtroppo amandoli tantissimo non ci ponevamo limiti e adottavamo ogni tipo di cane bisognoso di amore e di cure. Ogni cane che era in difficoltà trovava riparo nella nostra casa.
Quanti cani avete? Ho quasi paura a chiedervelo.
Carmen: Ne abbiamo 16, grandi e piccini. La maggior parte meticci e chihuahua.
E’ un grande impegno. E quando vi spostate come fate, li portate tutti con voi?
Certo che no, sarebbe impossibile. Abbiamo una persona che ci aiuta ma ogni tanto due o tre ci seguono nei nostri viaggi.
Avete mai avuto dei problemi con i cani al seguito? Per esempio in vacanza, negli alberghi.
Carmen: No per fortuna. Adesso ci sono molte strutture che ospitano i nostri piccoli amici. Gli alberghi, i villaggi si sono attrezzati. Devo dire che non abbiamo avuto mai nessun problema. I nostri cani sono educati ed abituati a vivere con noi anche in mezzo agli altri. E’ una scusa dire che i cani limitano la libertà di movimento. Basta attrezzarsi, informarsi. Quando sorgono dei problemi la responsabilità è spesso dei padroni, non certo dei nostri teneri amici. E l’estate purtroppo vediamo le conseguenze di questi comportamenti scellerati. L’abbandono nel nostro Paese è ancora un grave problema.
Ci piacerebbe con questa intervista porre l’attenzione proprio su questo tema. Vorremmo fare un appello alla sensibilità delle persone: non abbandonate i vostri fidati amici, una soluzione si trova sempre.
Enzo: Proprio così, non ci sono scuse. Mi piacerebbe non sentire più frasi tipo: Lo lascio lì, legato ad un albero o ad un palo sull’autostrada così forse troverà una famiglia migliore. Sappiamo che non è sempre vero, anzi quel cane molto spesso è destinato ad una fine triste, e può rappresentare un pericolo anche per gli altri.
Carmen ed Enzo l’esperienza dell’Isola dei famosi ha cambiato il vostro rapporto con la natura?
Carmen: Noi ne abbiamo fatte diverse di Isole (Carmen Russo ha partecipato alla prima edizione dell’Isola e vinto nel 2006 la versione spagnola del famoso reality Supervivientes, ndr). L’Honduras è un posto meraviglioso. Portiamo nel cuore i suoi magnifici paesaggi, i colori e i profumi. Abbiamo cercato di vivere la nostra avventura rispettando l’ambiente e gli animali.
Enzo: E’ bellissimo avere la possibilità di vivere a stretto contatto con la natura senza contaminazioni di alcun tipo. Certo però in un posto così ti senti in colpa. Ti rendi conto di quanto abbiamo sacrificato in nome del progresso. E a quale prezzo?
Carmen: Non c’è rispetto per la natura, per l’ambiente e le altre forme di vita. L’uomo dimentica troppo spesso di essere un ospite di passaggio su questo pianeta. Si vive alla giornata, egoisticamente, senza pensare al futuro. C’è bisogno di ritrovare il giusto equilibrio tra uomo e ambiente. E’ una questione culturale. Io ho molto rispetto per la natura. Contro le forze della natura l’uomo non può nulla. Per questo bisogna averne cura, rispettarla. C’è oggi più che mai il bisogno di sensibilizzare le persone e soprattutto c’è bisogno di regole. Non si può vivere senza regole.
Enzo: Si deve partire dal basso, dal quotidiano, dalle scuole. Senza educazione non si va da nessuna parte. Ogni giorno cerchiamo di fare la nostra parte. A casa abbiamo installato i pannelli fotovoltaici e cerchiamo di limitare al minimo il consumo di acqua.
Carmen: Sì, sì può fare tanto anche con delle piccole attenzioni quotidiane. Per esempio abbiamo montato nella doccia dei sifoni che permettono un notevole risparmio di acqua.
E la raccolta differenziata, la fate?
Carmen: Assolutamente! La facciamo praticamente da sempre, anche quando non era obbligatoria. Ci teniamo molto.
