Home C'era una volta Elsa Quarta, una protagonista della melodia

Elsa Quarta, una protagonista della melodia

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Il 27 novembre 1938 nasce a Lecce la cantante Elsa Quarta, una delle protagoniste della canzone melodica degli anni Sessanta. Nella seconda metà degli anni Cinquanta comincia a muovere i primi timidi passi nel mondo della musica prendendo lezioni di canto e partecipando a vari concorsi per voci nuove.

Forte temperamento drammatico

Nel 1958 ottiene i primi contratti con vari locali notturni e il suo nome inizia a circolare tra gli addetti ai lavori. Cantante melodica in possesso di notevoli capacità interpretative e di un forte temperamento drammatico, dopo aver partecipato con buon successo al festival di Roma vince il Festival della canzone di Palermo. Ad allargare la sua popolarità contribuiscono anche una lunga serie di partecipazioni a spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi.

Successo senza confini

Nel 1964 partecipa a “Un disco per l’estate” con Prego non piangere. Nello stesso anno debutta anche al festival di Napoli con Cerco e Doce è ‘o silenzio. Negli anni seguenti si esibisce soprattutto all’estero in vari paesi europei, Stati Uniti e Venezuela. Tra i suoi brani di maggior successo ci sono Quattro chitarre, Esta noche, Ero la più felice delle donne e Se ti parlo di lui. Sposa il campione di ciclismo su pista Sante Gaiardoni, conosciuto durante una Sei Giorni di Milano. Muore a Motta Visconti il 17 agosto 2020.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".