Home C'era una volta Elsa Fiore dalla canzone alla rivista e poi al cinema

Elsa Fiore dalla canzone alla rivista e poi al cinema

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Il 19 giugno 1923 nasce a Napoli la cantante Elsa Fiore, registrata all’anagrafe con il nome di Gelsomina Fiore, una delle interpreti più stimate della canzone napoletana.

Lo studio e l’esordio alla radio

Dopo aver studiato canto presso il Conservatorio di San Pietro a Majella fa il suo esordio nell’avanspettacolo. In una delle sue esibizioni viene notata dal maestro Giuseppe Anepeta che la aiuta nelle prime importanti scelte della sua carriera. Grazie all’interessamento dello stesso maestro, nel 1948 canta ai microfoni della Radio e firma il suo primo contratto discografico. A Radio Napoli canta con le orchestre di Anepeta, Alfredo Giannini, Luigi Avitabile e Luigi Vinci.

La canzone, la rivista, il cinema

Per qualche tempo è molto popolare anche nelle comunità italiane degli Stati Uniti e del Canada. Nel 1953 è nel cast della Piedigrotta Bideri e partecipa al programma Vetrina di Piedigrotta, assieme agli altri cantanti dell’orchestra diretta da Luigi Vinci. Nel 1954 è una delle protagoniste della rivista “Napoli yes” di Ettore De Mura, con Gabriele Vanorio, Luciano Glori e Nunzio Gallo. Nel 1958 debutta nel cinema con il film “La sfida”, di Francesco Rosi. La sua voce melodica e il temperamento drammatico ne fanno un’interprete ideale per le canzoni della tradizione napoletana, anche se non mancano nel suo repertorio brani più moderni. Muore a Ercolano il 6 giugno 1963.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".