Il 9 settembre 1947 a Fragno di Calestano, in provincia di Parma, nasce Edda Ollari, una delle protagoniste del pop leggero degli ultimi anni Sessanta
Rivelazione dell’anno
Edda Ollari si fa notare dagli addetti ai lavori nel 1965 al Concorso per voci nuove di Castrocaro e trova rapidamente una scrittura e un contratto discografico. Lanciata come “la cantante con la treccia”, per la lunga treccia con cui appare nelle sue esibizioni, nel 1966 partecipa al Cantagiro con la canzone Che tu mi baciassi che le regala il titolo di “rivelazione dell’anno”. Nel 1967 vince l’Oscar nazionale della canzone con Due mezze monete. Partecipa a poi ad alcune edizioni del e di “Un disco per l’estate” dove ottiene i maggiori successi nel 1969 con Un pezzo d’azzurro e nel 1970 con Acqua passata. Nel 1971 partecipa al Festival di Sanremo con L’ora giusta.
Con gli LSD in Gran Bretagna
Nel 1968 la sua canzone Poco poco per un gioco viene scelta come sigla del programma televisivo “Operazione Edenlandia. Dal 1969 al 1971 si esibisce accompagnata dal gruppo beat degli LSD partecipando in Gran Bretagna all’inaugurazione del settimo canale della BBC insieme a Gilbert Bécaud e Tom Jones. Nel 1970 incide la canzone Acqua passata, scritta per lei da Roberto Vecchioni con la quale partecipa a “Un disco per l’estate”. Nel 1971 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Lorenza Visconti con la canzone L’ora giusta scritta da Daniele Pace, Mario Panzeri, Gianni Argenio e Corrado Conti. Verso la metà degli anni Settanta la Ollari si ritira dalle scene dopo la nascita del figlio Simone. Nel 1979 torna a esibirsi nei piano bar e in qualche concerto, senza troppa continuità. Negli anni ottanta diventa la cantante nell’orchestra di liscio di Mario Bragadini.