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“Dalle rovine”, l’esordio di Luciano Funetta

Dalle Rovine

Un momento dell'anteprima di "Dalle Rovine" alla libreria Assaggi di Roma

Si è tenuta sabato 14 novembre presso la Libreria Assaggi nel quartiere San Lorenzo in Roma, l’anteprima del libro Dalle rovine (Tunué, 2015) dello scrittore Luciano Funetta. Uscito da pochi giorni in tutte le librerie e sui siti di vendita on-line, il volume sarà ufficialmente presentato alla libreria Altroquando di Roma il prossimo 26 novembre. Nativo di Gioia del Colle, classe 1986, è membro del collettivo di scrittori TerraNullius ed è componente della direzione artistica del Flep! (Festival delle letterature popolari). Ha scritto diversi racconti che sono stati pubblicati su riviste come WATT, Granta Italia e Costola e ha collaborato anche al volume Dylan Skyline – dodici racconti per Bob Dylan (Nutrimenti, 2015).

Dalle rovine, l’esordio di Luciano Funetta

Dalle Rovine, una breve trama

Dalle rovine s’inserisce nell’ampio genere letterario ispirato all’esplorazione degli stati della mente umana con l’aggiunta di elementi ipnotici e allucinatori. Il protagonista, Rivera, è un appassionato collezionista di serpenti che, grazie a una specie di rapporto sessuale con alcuni dei suoi rettili, entra in contatto con l’universo della pornografia artistica stringendo delle torbide amicizie. Si tratta di personaggi misteriosi, ambigui tra i quali emerge un oscuro argentino rispondente al nome di Alexandre Tapia. Per Rivera si apriranno così le porte di un mondo di “abiezioni private e catastrofi collettive, vittime invisibili e carnefici rimasti impuniti”.

La serata alla Libreria Assaggi

Il reading serale del libro ha visto la partecipazione di altri autori del gruppo di scrittori TerraNullius come Veronica Leffe, Massimiliano Di Mino e Lorenzo Iervolino che, insieme all’autore stesso, hanno letto al pubblico presente in sala i passaggi più significativi di Dalle rovine illustrando i caratteri psicologici dei vari personaggi e le descrizioni degli ambienti del libro di Luciano Funetta. “È il romanzo – ha spiegato lo scrittore pugliese nell’introdurre la serata – di un uomo solo la cui solitudine non è così vuota come sembra”. I brani esposti durante l’anteprima sono stati accompagnati da un suggestivo sottofondo musicale, il “tappeto” ideale per, com’è stato puntualmente sottolineato durante la serata, “far vivere le cose attraverso la lettura ad alta voce”.

 

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