Diffondere la cultura tramite la radio? Si, si può. Basta sintonizzarsi sulle frequenze giuste e si riesce a trovare tutto ciò che si desidera ascoltare. Può sembrare strano ma, da qualche tempo, vanno moltiplicandosi trasmissioni radiofoniche di un certo spessore, comprese quelle interamente dedicate all’approfondimento culturale. Ed è esattamente quello che stanno portando avanti ormai da diverso tempo, andando decisamente controcorrente, due emittenti nazionali come Radio Punto e Web Radio Network che hanno deciso di allestire e trasmettere Ophelia’s friends on air, un programma culturale della durata di un’ora circa.
Cultura in Radio, un binomio possibile
Ophelia’s friends on air, l’appuntamento culturale in radio
Grazie all’impulso di Roberto Rovellini, Radio Punto, storica emittente radiofonica dell’Alto Milanese attiva da oltre trent’anni comprese le frequenze FM, ha messo in palinsesto quest’appuntamento due volte a settimana, il sabato e la domenica alle ore 13:00 affidando la conduzione alla speaker e scrittrice Stefania Romito mentre Web Radio Network, su incentivo di Pasquale Auletta e di Pina Bombara, conduttrice di Mattinatissima, trasmette Ophelia’s friends on air il martedì in fascia pomeridiana alle ore 17:00. Si tratta indubbiamente di una scelta molto coraggiosa da parte di queste due radio lombarde, specie in un momento storico molto difficile per la trasmissione e la divulgazione culturale tramite i tradizionali canali di diffusione informativa. Ad avvalorare tale decisione di “mettere in campo” un programma strettamente improntato alla cultura, è la selezione di ospiti di altissimo profilo come il candidato al Premio Nobel per la letteratura Pierfranco Bruni che, dal 27 novembre prossimo insieme alla Romito, terrà una rubrica interamente dedicata alla poesia intitolata Ti bacio baciami.
A dirigere le “danze”, come abbiamo avuto modo di accennare, la conduttrice radiofonica Stefania Romito, ideatrice del programma e autrice di una serie di fortunati racconti ispirati al personaggio di Ophelia. Tutti gli appassionati della divulgazione culturale in radio non possono che guardare con fiducia e grande aspettativa verso iniziative del genere, nella speranza che trasmissioni di questo tenore possano nascere, crescere e svilupparsi in maniera sempre più adeguata e consistente.