Per cercare di risparmiare sulle bollette è possibile cambiare il proprio fornitore, cercandone uno che risponda meglio alle proprie esigenze. In questo caso, però, diventa importante saper controllare le offerte presenti sul mercato e monitorare l’andamento dei prezzi dell’energia prima di cambiare il proprio contratto. Per controllare questi prezzi è possibile seguire diverse vie, a seconda del tipo di energia di cui si ha bisogno, partendo dalla tradizionale ricerca online dei siti dei fornitori di energia fino all’utilizzo dei siti di confronto delle tariffe o dei siti istituzionali.
È bene considerare che i prezzi dell’energia possono variare nel tempo, a seconda dei mercati, delle stagioni e di altri fattori economici e politici. Bisogna, quindi, fare una ricerca accurata e tener conto delle proprie abitudini di consumo per trovare l’offerta più conveniente e adatta alle proprie necessità energetiche.
Qui di seguito andremo ad elencare alcuni dei metodi da adottare per il controllo periodico dei prezzi energia e come cambiano le stime in base alle diverse fasce orarie.
Come controllare i prezzi energia: 5 metodi utili
Il miglior modo per monitorare l’andamento dei prezzi dell’energia è tenere d’occhio i siti web dei fornitori come le compagnie elettriche, che spesso forniscono informazioni sui prezzi dell’energia direttamente sul loro portale.
In alternativa ci sono i comparatori di tariffe online, piattaforme che consentono di confrontare le offerte energetiche di diversi fornitori nella zona di riferimento e offrono una panoramica di prezzi e servizi disponibili.
Un altro metodo molto efficiente è monitorare il sito dell’autorità di regolamentazione energetica per ottenere informazioni aggiornate sui prezzi e sulle tariffe, sempre precise ed estremamente dettagliate.
Anche all’interno delle bollette è possibile trovare una sezione dedicata ai dettagli sui prezzi dell’energia, i consumi e gli oneri aggiunti al prezzo netto di mercato.
Alcune compagnie offrono la possibilità di monitorare il consumo di energia e le informazioni sulle tariffe direttamente dall’app, grazie alle bollette digitali.
I prezzi unitari indicati sui siti web non tengono conto delle spese destinate alla gestione e trasporto dell’energia o agli oneri e imposte che, generalmente, si applicano direttamente in bolletta e provocano l’aumento del prezzo dell’energia.
Prezzi dell’energia in base alla fascia oraria: cosa cambia?
Le fasce orarie cambiano notevolmente il prezzo dell’energia, poiché questa non presenta un costo omogeneo durante tutta la giornata, ma si suddivide in quattro momenti ben distinti:
- F1: dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì;
- F2: dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 23 il sabato, festività escluse;
- F3: da mezzanotte alle 7 e dalle 23 alle 24 dal lunedì al sabato, 24/24 domenica e festivi;
- F0: tutte le ore indistintamente dai giorni della settimana.
Generalmente le offerte includono la tariffa bi-oraria (F2 + F3) o, in alternativa, i gestori permettono di scegliere la fascia monoraria che corrisponde alla F0 e ha un costo più elevato. Il miglior modo per accedere al prezzo più conveniente è controllare l’offerta e personalizzare, indicando al fornitore di energia quale delle quattro fasce orarie si addice meglio alle proprie abitudini di consumo.