Si può usare l’aria per produrre benzina? La risposta è affermativa. C’è riuscita una piccola azienda britannica, la Air Fuel Synthesis di Stockton-on-Tees, che è riuscita a produrre 5 litri di carburante usando l’anidride carbonica ricavata dall’aria e il vapore acqueo. L’aria, non si vede, non si sente, eppure riesce, persino, a far muovere un veicolo. Come? Attraverso un impianto pilota che cattura l’aria ricavando da essa la CO2.
Dall’aria si può produrre benzina
Duplice quindi il vantaggio: in primo luogo si sostituirebbe all’attuale benzina inquinante un carburante più pulito; in secondo luogo per produrlo si elimina l’anidride carbonica dall’aria e riducendo i gas serra derivanti dalla combustione di combustibili fossili come il petrolio e il carbone.
Già lo scorso aprile, la AFS era riuscita creare un combustibile a metanolo provando le tecnologie su dei reattori che utilizzavano anidride carbonica e idrogeno. Da qui si è passati poi alla produzione di benzina dall’aria e dal vapore acqueo. Il primo progetto è avviato e l’azienda sta lavorando per dar vita alla prima unità commerciale che produca metanolo. E tutto senza l’utilizzo degli additivi adoperati nella benzina tradizionale.
Purtroppo questo sistema deve essere ancora migliorato, perché è ancora troppo costoso. La società sta lavorando per abbattere i costi, visto che per estrarre l’anidride carbonica dall’aria, occorrono circa 400 sterline per ogni tonnellata di CO2.