Dailygreen

Come scegliere le chiavi dinamometriche

chiave dinanometrica

Sono disponibili in commercio diverse tipologie di chiave dinamometrica. Si tratta di un attrezzo particolarmente prezioso per molti professionisti, sia in ambito automotive che in qualsiasi tipo di lavorazione meccanica. Anche gli idraulici si trovano ad utilizzare le chiavi dinamometriche, così come vari altri artigiani e lavoratori autonomi. In commercio se ne trovano di più tipologie in quanto le applicazioni sono varie; la scelta della giusta chiave dinamometrica si fa tenendo conto soprattutto del tipo di lavoro che ci si trova a svolgere.

Tipologie di chiave dinamometrica

Come detto in precedenza, sono varie le tipologie di chiavi dinamometriche per uso professionale, è chiaro però che avere a disposizione quella più adatta all’impiego per cui la si deve sfruttare consente di approfittare al massimo di questo tipo di attrezzo. La più classica chiave dinamometrica professionale, quella più utilizzata, è del tipo a scatto. Questa permette di impostare facilmente il valore di serraggio e nel momento in cui si ottiene tale valore al serraggio si avverte uno scatto. In questo modo è più difficile serrare in maniera eccessiva o troppo leggera il bullone o la bussola che si sta stringendo. Esistono anche chiavi dinamometriche a quadrante, così come quelle a cricchetto. Lo scopo di queste chiavi è proprio quello di imprimere a un bullone una chiusura ferma, precisa e controllata. Una caratteristica che aiuta nella scelta della chiave dinamometrica professionale da acquistare riguarda la testa della stessa, che può essere utilizzata con bulloni e viti con testa differente. Chi si trova a dover utilizzare bulloni di diverse misure e tipologie può acquistare le chiavi dinamometriche reversibili, che possono essere ottimizzate per qualsiasi tipo di bussola.

Come si usano le chiavi dinamometriche

Si tratta di attrezzi adatti all’uso professionale, che saltuariamente possono risultare utili anche per gli hobbisti. Sostanzialmente queste chiavi si differenziano da quelle comuni in quanto permettono di ottenere il serraggio corretto, regolandolo in precisione. Chi usa spesso questo tipo di attrezzo predilige solitamente le chiavi reversibili o i kit di chiavi dinamometriche; in questo modo può avere a disposizione le tipologie più adatte per lo scopo del momento, senza dover acquistare una nuova chiave dinamometrica. Questo tipo di chiave, come avviene con le altre più classiche, può utilizzare bussole e inserti di vario genere, che la rendono adatta a diversi scopi.

Chiavi dinamometriche particolari

Oltre a quelle già elencate esistono altre tipologie di chiavi dinamometriche. Le versioni digitali, ad esempio, sono munite di un sistema di misura digitale per il serraggio; l’utilizzo è abbastanza comodo per quelle attività in cui è necessario serrare più bulloni con serraggio diverso, in precisa e rapida successione. Chiaramente si tratta di accessori dall’utilizzo particolare, che non tutti i professionisti possiedono. Un’altra tipologia particolare è data dalle chiavi dinamometriche a scatto meccatroniche. All’atto pratico non sono molto diverse dalle classiche chiavi a scatto, possiedono però un preciso misuratore della coppia, solitamente con luce a LED che si accende nel momento in cui si è raggiunto il serraggio preimpostato. Anche in questo caso nell’uso quotidiano un accessorio del genere può risultare necessario solo in specifiche applicazioni.

Exit mobile version