Il 3 settembre 1916 nasce a Fort Worth, in Texas, il trombettista Clyde Hurley, registrato all’anagrafe con il nome di Clyde Lanham Hurley Jr.
Discepolo di Bunny Berigan
Il suo primo strumento è stato il pianoforte che inizia a suonare da ragazzo sotto la guida della madre, pianista e cantante professionista. Passa quindi alla tromba e in veste di trombettista ottiene le sue prime scritture in vari gruppi orchestrali della sua città. Nel 1937 entra a far parte dell’orchestra di Ben Pollack, stabilendosi in California dove l’orchestra è popolarissima, esibendosi nei più rinomati cabaret di Los Angeles e registrando nell’aprile del 1938 alcuni dischi, tra i quali spicca Marocco che contiene uno dei suoi primi assoli degni di nota. Nella primavera del 1939 si unisce all’orchestra di Glenn Miller, con la quale si consacra definitivamente come uno dei migliori discepoli di Bunny Berigan, che in quegli anni rappresenta un modello e un preciso punto di riferimento stilistico per buona parte dei trombettisti bianchi.
Un passaggio di tromba indimenticabile
Lo spettacolare passaggio di tromba, che si ascolta in In The Mood e che ha indubbiamente contribuito non poco al successo di quel brano in tutto il mondo, è opera sua. Nel 1940 suona con l’orchestra di Tommy Dorsey, a fianco del suo idolo Bunny Berigan, e, successivamente, di Ziggy Elman. L’anno seguente è con Artie Shaw. Nel dopoguerra si stabilisce a Hollywood dove entra a far parte dello staff della MGM lavorando per le colonne sonore dei film musicali. All’inizio degli anni Cinquanta viene scritturato dalla stazione radio-televisiva NBC di Hollywood dove lavora per diversi anni. Nella seconda metà degli anni Cinquanta riprende la professione di musicista suonando con le orchestre di Paul Wester e di Matty Matlock. Muore il 14 agosto 1963 nella sua città natale di Fort Worth.