ClimAbita arriva nelle Puglie e, precisamente, a Lecce al Grand Hotel Tiziano e dei Congressi, dove si svolgerà nel pomeriggio del prossimo 18 gennaio, a partire dalle 15.30, l’incontro dal titolo “Il futuro del costruire ed abitare sostenibile”.
Come è noto la Fondazione ha messo una commissione di esperti al lavoro per definire un Protocollo di Certificazione che consentirà il rilascio di certificati qualitativi per costruzioni edilizie, prodotti industriali/artigianali e sistemi che si distinguono per grado di efficienza energetica, utilizzo di risorse energetiche rinnovabili e sostenibilità ambientale.
All’incontro parteciperanno, perciò, alcuni dei nomi di maggiore spessore del panorama nazionale e locale che da anni si occupano del tema. Primo fra tutti Norbert Lantschner, presidente di ClimAbita, ma che è già stato direttore nonché ideatore di CasaClima, e con lui Gianfranco Marino, già presidente e cofondatore di CasaClima Network Puglia.
Ma parlare di edilizia significa coinvolgere gli attori che per primi, poi, sul territorio devono confrontarsi con le innovazioni apportate da ClimAbita, per questo hanno dato la loro adesione e interverranno alla giornata di studio Massimo Crusi, presidente dell’ Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti,e conservatori di Lecce, Lorenzo De Fabrizio , presidente dell’Ordine degli ingegneri di Lecce ed Eugenio Rizzo, presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati di Lecce. A rappresentare l’interesse che le istituzioni nazionali nutrono verso questa radicale trasformazione del settore, necessaria per creare finalmente un’economia verde, arriverà dal Ministero dell’ambiente Antonio Lumicisi.
A fare gli onori di casa, oltre all’editore di Tekneco, Pierluigi Fanghella, ci sarà il sindaco di Lecce Paolo Perrone.
Marco Gisotti, direttore editoriale di Tekneco ed autore, con Tessa Gelisio, di “Guida ai green jobs”, modererà l’incontro.
L’incontro è aperto a tutti, anche se si consiglia la registrazione al sito Tekneco. Per gli iscritti ai Collegi provinciali sono previsti crediti formativi professionali.