Dailygreen

Cicoria e borlotti della Sora Elvira

CICORIA

Cicoria e borlotti della Sora Elvira, la prima delle tante ricette di Niky Marcelli per la nuova rubrica di Dailygreen.it: Tegame di scrittore non ancora bollito.

Tegame di scrittore non ancora bollito è il titolo del manuale di cucina che Niky Marcelli ha pubblicato tempo fa. In questo spazio pubblicheremo ricette originali create da lui, o da suo padre Augusto, che gli ha trasmesso – oltre alla passione per la scrittura – anche quella per la cucina.

Troverete anche ricette tradizionali o loro più o meno libere reinterpretazioni, sia di cucina regionale, che nazionale, che internazionale. Insomma, una fricassea, un pot-pourri, un – per usare un anglicismo – medley (o, ancor più appropriatamente, un melting pot) di piatti inventati di sana pianta, rielaborati da ricette tradizionali, o imparati-copiati in giro per l’Italia e per il mondo.

CICORIA E BORLOTTI DELLA SORA ELVIRA

Piatto di derivazione “paterna”, adatto anche ai single, nelle fredde serate d’inverno, quando il fuoco scoppietta nel camino e fuori, nel buio e nella tormenta di neve, si aggirano orsi bianchi, pinguini e qualche lupo mannaro.

E’ un piatto molto semplice, che costa poco e, ben realizzato (ma rovinarlo è quasi impossibile, anche un totale incapace riuscirebbe a scodellarlo in maniera dignitosa) può riportarvi alle papille sapori antichi, generazionali, in base all’arcano meccanismo della cosiddetta memoria della specie.

Insomma, provandoli, capirete che i vostri antenati, secoli fa, mangiavano così e nient’altro che questo, durante tutto il pasto.

Io, che detesto la cicoria, sarei morto di fame già da un pezzo!

Mio padre, per motivi che non mi ha mai rivelato, ha dedicato questo piatto alla signora Elvira Sorrentino, di Tito (Pz). Non è escluso che, a quest’ora, lo stiano cucinando insieme su qualche nuvoletta.

Ingredienti per quattro persone:

500 gr di fagioli borlotti, previamente ammollati

1.500 gr di cicoria di campo, tipo tarassaco o – se non la trovate – di cicoria di radicchio, verde o rosso che sia

3 spicchi di aglio sbucciati e sminuzzati

3 cucchiaini di olio extravergine di oliva

Facoltativamente, una grattugiata di pepe direttamente sul piatto.

 

Fate cuocere lentamente la cicoria insieme ai borlotti e all’aglio, aggiungendo acqua se sarà necessario, rimescolando e portando avanti la cottura fino a che il liquido sarà semi-denso.

Riempite quindi i piatti, versando su ciascuno un cucchiaio di olio extravergine di oliva e, per chi vuole, pepe fresco grattugiato.

C’è anche una variante di notevole interesse:

Disponete sul fondo dei piatti fette di pane casareccio bruscato in forno, sfregate con aglio e aggraziate con qualche goccia di olio. In questo caso, regolatevi con l’olio che dovrete aggiungere dopo.

 

 

 

 

 

 

 

Tegame di scrittore non ancora bollito è disponibile in E-book a 2,99 su tutti i principali portali on line.

Exit mobile version