Il 29 novembre 1940 a Rochester, New York, nasce il trombettista e flicornista Charles Frank Mangione, conosciuto da tutti come Chuck Mangione.
La prima tromba da Dizzy
Chuck Mangione, il cui padre è amico di musicisti come Dizzy Gillespie, Art Blakey e Horace Silver, riceve in dono proprio dal grande Dizzy la prima tromba. Diplomatosi alla Eastman School of Music, nel 1960 forma con fratello Gap i Jazz Brothers della cui formazione fenno parte musicisti come Ron Carter, Sal Nistico, Roy McCurdy e Jimmy Garrison. Trasferitosi a New York nel 1965 si unisce ai Jazz Messenger di Art Blackey e suona con musicisti come Maynard Ferguson, Keith Jarrett, Chick Corea. Lasciati i Jazz Messenger forma, nel 1968, il Chuck Mangione Quartet. Molto apprezzato dal pubblico anche al fuori dei ristretti confini degli appassionati di jazz, nel 1970 durante uno show televisivo dirige la Rochester Filarmonic Orchestra nell’esecuzione di Friends and love, una sua composizione che ebbe un grande successo di pubblico e che, pubblicata in un doppio album, diventa il suo primo successo discografico. La buona accoglienza riservata a questo disco gli apre la strada a una lunga serie di grandi successi discografici.
Il punto più alto del successo
Il 15 luglio 1978 Chuck registra dal vivo all’Hollywood Bowl il doppio album An evening of magic – Live at the Hollywood Bowl che segna il punto più alto del suo successo. La formula musicale che lo porta in testa alle classifiche di vendita è una sapiente miscela di vari generi quali il jazz, il folk, il rock, la musica di consumo o quella da concerto capace di risultare gradita ai più larghi strati di pubblico. È considerato uno dei protagonisti dell’ultimo periodo dell’epoca d’oro del jazz rock. Con grandi successi di vendite e affollatissimi concerti, Mangione, come Grover Washington Jr., riesce a sfruttare commercialmente le ultime fiammate di un genere che sta già evolvendosi verso la “new age music” dopo aver toccato vertici altissimi con musicisti come Miles Davis, Herbie Hancock, Wayne Shorter, Chick Corea, Tony Williams, John McLaughlin, Donald Byrd e altri.
