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Chicago, fertilizzante dalle acque contaminate

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Ricavare fertilizzante dalle acque contaminate dal fosforo. E’ questa la grande novità messa in pratica a Chicago. In questa grande metropoli americana vengono prodotte enormi quantità di acque reflue che inquinano i fiumi, fino al Golfo del Messico. Qui, dopo molti anni, sono riusciti a mettere a punto il più grande impianto di trattamento di questo tipo di acque esistente al mondo.

Chicago, fertilizzante dalle acque contaminate

A Chicago, infatti, lo Stickney Water Reclamation Plant, la loro AMA (non equiparabile sul piano del funzionamento), gestisce rifiuti per oltre due milioni di persone (tra Chicago e diverse aree periferiche). Stickney Water Reclamation Plant è, in pratica, la più grande struttura al mondo capace di trattare le inquinate acque di scarico della zona.
Ed è anche una enorme fonte di fosforo per tutta la regione: il fosforo che fluisce nel fiume Mississipi con ovvie conseguenze sull’ambiente,  danneggiando la flora e la fauna del fiume. Ora pare che una società privata si sia proposta per “setacciare” una parte del fosforo proveniente dallo Stickney Water per tentare di trasformarlo in fertilizzante a lento rilascio.
Questa azienda, con sede a Vancouver, è già intervenuta in numerosi impianti di trattamento negli Stati Uniti, in Canada e in Europa ed ha addirittura attratto il sostegno finanziario di Robert F. Kennedy Jr., presidente dell’organizzazione no-profit Waterkeeper Alliance, e da tempo coinvolto in molte cause legali contro i gestori degli impianti di depurazione.
Il progetto dell’impianto per il trattamento del fosforo consentirà di avviare la bonifica di tutta l’area di Chicago e non solo. E sarà un risultato importante per un diverso utilizzo delle acque di scarico all’insegna dello sviluppo sostenibile.