Home C'era una volta Carl Pruitt, dal pianoforte al contrabbasso

Carl Pruitt, dal pianoforte al contrabbasso

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Il 3 giugno 1918 nasce a Birmingham, in Alabama, il contrabbassista Carl Pruitt, il cui nome completo è Carl Briggs Pruitt.

Gli inizi come pianista

Carl inizia l’attività musicale come pianista nel 1934 mentre un suo fratello suona il violino. Tre anni dopo, a Pittsburgh, decide di cambiare e si dedica allo studio del contrabbasso. Il suo primo strumento lo acquista da Walter Page. Nel 1939 suona nella All-City High School Symphony. Nel 1944 ottiene la sua prima scrittura importante da Cootie Williams con il quale rimane fino al 1945.

Da Eldridge in poi

A metà degli anni Quaranta si stabilisce a New York e suona nella 52a Strada con la big band di Roy Eldridge. Successivamente suona a Le Ruban Bleu con Cyril Haynes e Maxine Sullivan fino al mese di settembre del 1945. Fra la fine del 1945 e il 1946 è in Giappone con l’orchestra Jeter-Pillars e fra il 1946 e il 1948 con Lucky Millinder prima e Mary Lou Williams dopo. Negli anni successivi suona con Earl Hines, Sauter-Finegan e con gli Eddy Grady’s Commanders. Muore nel 1977.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".