Il 23 febbraio 1983 i Bee Gees vengono riconosciuti colpevoli di plagio per una delle canzoni di maggior successo della loro carriera.
Sono bugie!
Dopo un lungo dibattimento il Tribunale di Chicago infatti ritiene che la loro How deep is your love sia copiata dalla canzone Let it end di Ronald H. Selle. Il verdetto prevede anche un risarcimento di alcuni milioni di dollari all’autore, ma il gruppo preannuncia un ricorso in appello. Quando viene letto il passaggio della sentenza che descrive la dinamica del plagio, Robin Gibb urla «Sono tutte bugie!».
L’assoluzione in appello!
La band verrà poi assolta in appello quando verrà ascoltato il nastro del momento in cui il brano è stato concepito con Barry alla voce e Blue Weaver al piano. Si tratta di una delle tante curiosità che hanno caratterizzato la storia di questa canzone, inizialmente scritta dai fratelli Gibb per la cantante Yvonne Elliman, la Maria Maddalena della versione cinematografica di “Jesus Christ Superstar” e poi recuperata in extremis per il film “La febbre del sabato sera”.