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Bruce Turner, l’inglese autodidatta al sax e al clarinetto

Il 5 luglio 1922 a Saltburn, nello Yorkshire, in Gran Bretagna, nasce il sassofonista e clarinettista Bruce Turner.

Prima il clarinetto e poi il sax

Il suo approccio alla musica è da autodidatta. Impara a suonare il clarinetto dal 1934 e il sax alto dal 1943. La sua attività inizia nel 1946 quando dà vita a un proprio quintetto in stile bop. Tra il 1948 e il 1953 suona con Freddy Randall e Billy Kay, e più o meno contemporaneamente con Dill Jones, Peter Ind e con il Ronnie Ball Quintet. Nel 1953 entra a far parte dell’orchestra guidata da Humphrey Lyttelton, con la quale resta per quattro anni ininterrottamente, con la sola eccezione nel 1956, quando si esibisce con Kenny Baker e con Eddie Condon e Sidney Bechet.

Una jump band

Dal 1957 guida per alcuni anni una propria jump band esibendosi in tutta l’Europa. Nel 1965 accompagna Ben Webster e l’anno dopo Henry Red Allen. Tra il 1966 e il 1970 suona con Acker Bilk e quindi torna con Humphrey Lyttelton. Nel corso degli anni Settanta suona anche anche con i Feet Warmers di John Chilton e con Peter Ind in ottetto. Influenzato da Johnny Hodges e da Lee Konitz, Bruce Turner ha inciso numerosi dischi. Muore il 28 novembre 1993.

 

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