Il 30 novembre 1915 a Knoxville, nel Tennessee, nasce il bluesman Brownie McGhee registrato all’anagrafe come Walter McGhee.
Figlio d’arte
Suo padre è un cantante, chitarrista e ballerino e suo fratello un chitarrista. In questa condizione è inevitabile che la musica diventi un po’ la sua vita. Inizia a studiare il pianoforte all’età di nove anni per passare successivamente al banjo e quindi alla chitarra. A quindici anni anni canta nella chiesa battista e successivamente viene scritturato nelle feste famigliari. Nel 1937 inizia la vita di musicista itinerante che dura fino a quando, qualche anno dopo, conosce a Burlington un altro bluesman come l’armonicista Sonny Terry con cui costituisce un duo destinato a lasciare un segno importante nel mondo del blues.
Il successo, la lite e il ricongiungimento
Dopo un discreto vagabondaggio i due vengono scoperti dal produttore J.B. Long che ottiene per loro i primi contratti discografici con la Okeh. Tempo dopo McGhee e Terry si stabiliscono a New York. Nello stesso tempo partecipano a numerose commedie musicali e scrivono alcune colonne sonore di film. Dopo alterne vicende, compresi periodi di momentanea separazione, Brownie McGhee e Sonny Terry si ricongiungono nel 1957 e da allora il loro sodalizio è destinato a durare fino al 1986, anno in cui muore Terry. Dieci anni dopo anche Brownie McGhee chiude gli occhi per sempre a Oakland. È il 16 febbraio 1996