Il turismo è la quarta causa di inquinamento ambientale e di produzione di CO2, dopo i consumi legati all’alimentazione, all’abitare e alla mobilità. Vi siete mai chiesti quanto inquina la vostra vacanza?
Consigli per viaggiare in modo sostenibile
I principali responsabili dell’impatto del turismo sull’ambiente sono i trasporti, consumatori di circa il 25% dell’energia mondiale. L’aereo è il mezzo di trasporto pubblico a maggiore impatto, mentre il treno e l’autobus sono quelli più ecologici. L’adozione di tante piccole accortezze durante la pianificazione dei propri viaggi, passando dalla scelta di mezzi alternativi fino a quella di strutture ricettive ecocompatibili o di ristoranti a km 0, dove sostare per i pasti, può aiutare a salvare il pianeta. Del resto, è facile essere verdi viaggiando. Scopriamone di più tramite questi brevi consigli.
“Volare di giorno e in stagioni miti”
Quando è possibile, si consiglia di prediligere i voli senza scali; generalmente richiedono meno carburante rispetto ai voli indiretti. Se gli aerei, infatti, bruciano la maggioranza del carburante durante i decolli e gli atterraggi, i voli a lungo raggio emettono solo due terzi dell’anidride carbonica per chilometro rispetto a quelli brevi. Inoltre, sarebbe preferibile volare durante il giorno: alcuni scienziati hanno stimato che i voli notturni sono, infatti, ben due volte più dannosi per l’ambiente. Sarebbe anche preferibile volare nelle stagioni più miti: i voli effettuati durante i periodi invernali tendono a contribuire di più all’effetto serra.
Viaggiare leggeri inquina di meno
Attenzione anche al peso delle valigie con le quali si viaggia; ogni 15 chili di bagaglio, su un volo di 5.000 miglia, aggiunge fino a 50 chili di anidride carbonica emessa.
Ecopassenger, l’App per calcolare i ‘consumi’ del tuo viaggio
Sulle distanze medie scegliete il treno: ha un impatto molto inferiore all’aereo, anche nel caso dell’alta velocità che, riducendo i tempi del viaggio, dovrebbe dirottare sempre più passeggeri dalla scelta del volo a quella delle rotaie. Per le distanze brevi, prediligete l’autobus o i taxi rigorosamente green. Ancora meglio, ovviamente e quando possibile, la scelta andare a piedi o in bicicletta; oltre a produrre zero emissioni, resterete in forma e in buona salute durante tutto il viaggio. Per orientarvi nelle scelte di spostamento tra tutte le alternative più sostenibili, si segnala Ecopassenger, un’applicazione web che consente di calcolare i consumi energetici e le emissioni dei principali inquinanti atmosferici, per singolo passeggero, in caso di trasporto via treno, aereo e automobile.
Viaggiare insieme salva il pianeta
Quando il noleggio dell’auto è necessario, si può sempre optare per la scelta di una macchina ibrida. Alcune compagnie di noleggio come Avis e Hertz, in molti paesi, noleggiano autoveicoli a basso impatto ambientale, ibridi o alimentati a biodiesel. Un ottimo escamotage non solo per rispettare il pianeta, ma anche per risparmiare sul serbatoio, è anche il classico e mai intramontabile autostop, ritornato oggi in auge – anche tra i meno temerari – grazie al potere aggregante del web. Tra i numerosi siti di car sharing, che consentono di offrire e/o trovare passaggi in auto, si consiglia il sempre più popolare Blablacar, valido per passaggi sia in Italia che all’estero.
Scegliete alberghi green
I consumi quotidiani di un’attività alberghiera e l’impatto sul territorio possono essere molto elevati. Molte strutture, infatti, effettuano ancora il cambio delle lenzuola e degli asciugamani una volta al giorno. Scegliere dove soggiornare durante i vostri viaggi è, dunque, importantissimo. I consumi di un campeggio, di un B&B, una pensione o un grande hotel sono ovviamente molto diversi. Se optate per un albergo, sceglietelo eco. Oltre ad informarvi sulla sostenibilità dei materiali utilizzati per la costruzione della struttura, sondate come l’hotel smaltisce i rifiuti, conserva l’acqua e usa l’energia. Il sito www.greenhotels.com è una valida via preferenziale che collega alberghi green sparsi in tutto il mondo, tutti pronti a soddisfare i più severi requisiti ambientali. Nella ricerca di altre strutture ricettive verdi, potete anche consultare il sito www.environmentallyfriendlyhotels.com.
Nel vostro piccolo, una regola basica da non dimenticare resta quella di ricordarsi di spegnere le luci e l’aria condizionata (o riscaldamento) non appena si lascia la stanza.
Optate per ristoranti a km 0
Last but not least, per contribuire allo sviluppo dell’economia locale e ridurre le emissioni di gas a effetto, una buona accortezza è quella di scegliere di mangiare nei piccoli ristoranti a conduzione familiare, dove i prodotti utilizzati sono solitamente coltivati nella zona e non frutto di lunghi (e inquinanti) tragitti percorsi a bordo di camion o furgoni.