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BP, il colosso del petrolio, punta sulle auto elettriche

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BP punta su auto elettriche

BP, il colosso britannico petrolifero, ha deciso di puntare sulle auto elettriche. Nei distributori di carburanti della BP – sesto al mondo nel settore energetico – potrebbero presto spuntare anche le corsie per le auto elettriche, in grado di fare il pieno di energia in soli 5 minuti. E’ lo scenario prospettato dall’accordo che BP ha raggiunto con la startup israeliana StoreDot, specializzata nella progettazione di nuovi tipi di accumulatori elettrici.

BP, il colosso del petrolio, punta sulle auto elettriche

Al momento i tecnici guidati da Doron Myersdorf, co-fondatore e CEO di StoreDot, stanno finalizzando l’industrializzazione di una inedita generazione di batterie per smartphone, capaci di essere ricaricate in 1 minuto, e che dovrebbero debuttare sul mercato nel 2019. E sull’esperienza di questi dispositivi ‘flash’ basati su materiali organici e inorganici, StoreDot sta lavorando per conto di BP – che è entrata nella startup israeliana attraverso la sua divisione BP Ventures – su una innovativa generazione di batterie per auto, in grado di essere ricaricate in 5 minuti.

BP: una decisione che potrebbe cambiare lo scenario futuro delle auto

Una soluzione, è evidente, che sarebbe in grado di mutare completamente il concetto di autonomia per gli EV, che potrebbero essere riforniti con le stesse modalità e soprattutto la stessa rapidità di un’auto a benzina o diesel. ”La tecnologia per supportare i veicoli elettrici – ha dichiarato David Gilmour, vicepresidente business development di BP Ventures – sta avanzando rapidamente e BP Ventures è impegnata a identificare e investire in società all’avanguardia in questo settore. StoreDot ha mostrato progressi significativi nello sviluppo di una ricarica ultra-veloce, sia nelle applicazioni per telefoni cellulari che per veicoli. Guardiamo con interesse alla possibilità di lavorare al loro fianco, sia come investitore che come partner strategico, e poter così portare queste tecnologie dai laboratori ai veicoli”.