Home C'era una volta Bob Whitlock, un contrabbassista molto stimato

Bob Whitlock, un contrabbassista molto stimato

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Il 21 gennaio 1931 a Roosevelt, nello Utah, nasce il contrabbassista Bob Whitlock, registrato all’anagrafe con il nome di Von Varlynn Whitlock.

Gli inizi al piano

Da adolescente Bob inizia lo studio del pianoforte, passando poi al contrabbasso che inizia a suonare nelle orchestre da ballo che si esibiscono in occasione di danze scolastiche. Nel 1949 inizia a lavorare professionalmente entrando a far parte del gruppo di Steve White che si esibisce alla Lighthouse di Hermosa Beach. In seguito suona in moltissime formazioni nell’area di New York, ivi comprese quelli di Gerry Mulligan, Art Pepper, Chet Baker, Zoot Sims e Buddy De Franco. Per un breve periodo appare anche alla testa di un quartetto che, però, ha breve vita.

Tra esibizione e insegnamento

Oltre all’attività di strumentista si dedica anche all’insegnamento della teoria musicale nell’Università della California. Nel 1965 e nel 1966 entra nel quintetto di George Shearing, con il quale compie anche una lunga tournée. Molto stimato nell’ambiente musicale, registra dischi con moltissimi jazzisti. In particolare restano nella storia le incisioni con Chet Baker, Gerry Mulligan, Stan Getz, George Shearing e con Vi Redd. Muore il 20 giugno 2015 a Long Beach, in California.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".