Aprile è stato il mese più caldo mai registrato. Le temperature, rese note dalla NASA, indicano lo scorso Aprile quale dodicesimo mese consecutivo di record di temperature. La comunità scientifica resta convinta che, a forzare il cambiamento climatico, contribuisca fortemente l’attività umana.
Aprile caldo record, i dati della NASA
A pochi mesi di distanza dall’Accordo di Parigi, basandosi sulla media delle temperature globali, la NASA conferma lo scorso mese di aprile 2016 quale più caldo in assoluto, ovvero di 1,11 gradi Celsius rispetto alla media del periodo che va dal 1951 al 1980. Gli scienziati sostengono inoltre che il 2016 sarà l’anno più caldo di sempre.
Su Twitter Gavin Schmidt, direttore l’Istituto Goddard per gli Studi Spaziali della NASA, aveva già giudicato le temperature del mese di febbraio come “davvero eccezionali” commentando con un semplice: “Wow.“. Lo riporta Slate in un articolo datato 12 Marzo.
I paesi in via di sviluppo contro il cambiamento climatico
Dopo la firma dello storico patto sul cambiamento climatico dello scorso 22 aprile a New York, da parte di 170 nazioni, questi dati rappresentano un punto fermo secondo il quale l’accordo dovrebbe diventare una norma internazionale.
Paradossalmente paesi in via di sviluppo come il Belize, le Isole Fiji, la Somalia, le Isole Marshall, Tuvalu e Samoa, hanno già provveduto ad allinearsi, attraverso regole interne, al nuovo accordo, mentre le potenze più grandi (e maggiormente responsabili per l’inquinamento), come la Cina e gli Stati Uniti, stanno ancora discutendo sul da farsi.
Per il governo statunitense ha firmato l’accordo il Segretario di Stato americano John Kerry. Gli Stati Uniti, dice, “hanno intenzione di mettere in pratica l’accordo quest’anno, e inviterà i suoi alleati a fare altrettanto”.