Il 20 ottobre 1951, a Castrovillari, in provincia di Cosenza, nasce la cantante Antonella D’Agostino, una delle interpreti più significative della canzone popolare dell’area mediterranea.
Gli inizi come Antonella
Dopo che la sua famiglia si è trasferita a Napoli, inizia da bambina a studiare canto con il maestro Mino Campanino, partecipando poi a vari concorsi per dilettanti. Nel 1963 ottiene un contratto discografico con la Primary e con il nome di Antonella pubblica il suo primo disco, un singolo con la canzone Bene ca va (e ca vene). Nello stesso anno fa il suo debutto in teatro nello spettacolo “Appuntamento a Napoli” di Ettore De Mura. Nel 1966 partecipa al Festival di Napoli con Canzone senza fine, in abbinamento con Nino Fiore. Nel 1975 collabora con Sergio Bruni nello spettacolo teatrale “Napoli questa terra mia”.
La gatta Cenerentola
Nel 1974 Roberto De Simone la convince a pubblicare un album di canti popolari dell’area mediterranea. Da quel momento inizia una intensa collaborazione tra i due. Nel 1976 Antonella partecipa all’opera teatrale “La gatta Cenerentola” che porta nei teatri di tutto il mondo. Nell’album dello spettacolo realizzato dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare, la sua voce canta i brani Jesce sole, Madrigale e Canto delle lavandaie del Vomero. Nel 1979 partecipa a “Requiem in memoria di Pier Paolo Pasolini” di Roberto De Simone. Negli anni successivi partecipa a vari programmi radiofonici e televisivi e continua l’attività discografica e concertistica.