Nel continente incontaminato ghiacciato dell’Antartide, gli scienziati temono un’invasione aliena, non dallo spazio esterno, ma portata nelle tasche e dalle borse della gente. Semi e piante, accidentalmente arrivate in Antartide da turisti e scienziati, infatti, possono introdurre specie vegetali esotiche che potrebbero minacciare la sopravvivenza di piante autoctone nell’ecosistema finemente equilibrato.
Gli alieni, piante invasive
Piante esotiche invasive sono la minaccia di conservazione più significativa in Antartide, in particolare ora che il cambiamento climatico riscalda il continente di ghiaccio. Una relazione in merito, e’ stata pubblicata negli Atti della National Academy of Sciences Journal. Più di 33mila turisti e 7mila scienziati visitano l’Antartide ogni anno, e un monitoraggio di due mesi dei visitatori ha scoperto che molti stanno portando semi di piante raccolti da altri paesi cha hanno visitato in precedenza.
Lo studio e’ stato effettuato aspirando il contenuto delle tasche dei viaggiatori, da polsini, pantaloni e maniche, oltre che da scarpe e dall’interno di borse, In media ogni persona controllata aveva 9,5 semi con sé, tra abbigliamento e attrezzature.
“Questi semi, che accidentalmente vengono trasportati, possono essere specie competitive.
A rischio la biodiversità
C’è una buona probabilità che potremmo iniziare a perdere la varia e preziosa biodiversità sul continente Antartico ” ha detto Bergstrom. Tra le specie aliene scoperte, c’erano Poppy Islanda (un tipo di papavero), Velvet Festuca e Grass – tutte in grado di crescere in Antartide. “La penisola si sta riscaldando piu’ degli altri luoghi del pianeta”, ha detto Bergstrom. Il clima piu’ caldo facilita il propagarsi dei semi. Ci sono voluti quasi tre anni per identificare le specie di sementi ed i loro effetti sul continente ghiacciato.
