Gli anfibi sono le sentinelle dello stato di salute dell’ambiente e l’inquinamento e’ uno dei fattori che piu’ minaccia la loro sopravvivenza. A lanciare l’allarme gli educatori dell’Unione italiana zoo e acquari, che per domenica 19 maggio ha organizzato una giornata di sensibilizzazione in diverse strutture zoologiche italiane.
Gli anfibi, sentinelle dell’ambiente
Ad oggi sono oltre il 30% le specie di anfibi inserite nella lista rossa delle specie minacciate, e rappresentano quindi il gruppo di vertebrati a maggior rischio di estinzione. Tra le principali cause, la distruzione dell’habitat, la riduzione delle aree umide e l’introduzione di specie aliene come il gambero killer e gambusia, che predano le uova. Dotati di una pelle assai permeabile, inoltre, gli anfibi sono particolarmente vulnerabili agli agenti inquinanti e, dato che vivono tra terra e acqua, subiscono le alterazioni di entrambi gli ambienti.
Per informare i cittadini sui rischi a cui gli anfibi sono esposti, domenica gli educatori delle strutture zoologiche che hanno aderito alla campagna ”Un girino allo stagno” – Casa delle Farfalle di Bordano, Giardino Zoologico di Pistoia, Parco Zoo Punta Verde di Lignano Sabbiadoro, Parco Natura Viva Bussolengo-Verona, Parco Zoo Falconara e Parco Cappeller-Cartigliano – si metteranno a disposizione dei visitatori. Particolare attenzione sara’ dedicata ai piu’ piccoli, che attraverso giochi, letture animate e postazioni dedicate saranno guidati alla scoperta del mondo degli anfibi.