Il 19 novembre 1927 nasce a Parigi il leggendario pianista e compositore André Persiany detto anche “Pepe”, uno dei protagonisti della scena jazz francese del dopoguerra.
Il movimento jazz
Dopo i suoi studi al conservatorio Persiany è parte attiva nel grande movimento che tra il 1945 e il 1946 anima i musicisti di jazz in Francia dopo la Liberazione. Suona con Michel de Villers, Geo Daly, Guy Lafitte, Stephane Grappelli, accompagna numerosi musicisti statunitensi e suona per le truppe alleate in Germania. Successivamente anni suona al Trois Mailletz dove per anni diventa quasi un’attrazione fissa. Qui accompagna numerosi jazzisti d’oltreoceano come Bill Coleman, Sidney Bechet, Albert Nicholas, Jonah Jones, Lionel Hampton, ecc.. Partecipa poi alle tournée francesi di Buck Clayton nel 1949, Big Bill Broonzy nel 1951 e di Milton Mezzrow tra il 1951 e il 1952.
Gli USA e il ritorno a Parigi
Nel 1956 va per la prima volta negli Stati Uniti, suona al Café Metropole e scrive degli arrangiamenti per l’International Jazz Group che comprende oltre a lui, Taft Jordan, Budd Johnson, Vic Dickenson e altri jazzisti. Nel 1958, di nuovo in Francia, dirige una grande orchestra che riunisce i migliori musicisti francesi, ma presto ritorna negli Stati Uniti dove resterà dal 1961 al 1969 svolgendo un’intensa attività in particolare con il quartetto di Jonah Jones. Rientrato in Francia effettua una tournée con Charlie Shavers e Budd Johnson poi si stabilisce a Parigi dove suona tutte le sere in trio con Roland Lobligeois e Roger Paraboschi al Fürstenberg, un club di Saint Germain des Près per tutti gli anni Sessanta. Successivamente riduce la sua attività fino alla morte che avviene il 2 gennaio 2004.