Il 20 aprile 1915 nasce a Napoli il cantante e autore Amedeo Pariante, uno dei protagonisti della canzone napoletana della seconda metà del Novecento
Un quartetto con Foà
Vincitore nel 1941 di un concorso per voci nuove dell’EIAR, Amedeo Pariante, debutta a Radio Napoli nel dopoguerra con il Quartetto Cinque Punte, da lui fondato insieme all’attore Arnoldo Foà e canta con le orchestre di Gino Campese e Angelini. Geniale intrattenitore, alterna l’attività radiofonica con il teatro di rivista. Nel mese di gennaio del 1960 sposa Maria Teresa Piga.
Napoli tra classico e moderno
Nel 1962 Amedeo Pariante se ne va in Inghilterra dove per un anno si esibisce in vari teatri da Londra a Sheffield. Negli anni Settanta del Novecento recita in “La festa di Piedigrotta” di Roberto De Simone. Qualche anno dopo è protagonista di uno “speciale” della RAI insieme a Pino Daniele, nel quale vengono messi a confronto la canzone napoletana classica e quella moderna. Rimasto vedovo nel 1996 si trasferisce a Roma, dove rimane fino alla morte, che avviene l’11 novembre 2005. Tra le sue interpretazioni più famose si ricordano Acquarello napoletano, Serenata celeste, Quann’ero guaglione, Pusilleco ‘nsentimento e I’ te vurria vasà.