Le soluzioni per la riduzione delle emissioni di Co2 sono state trovate in tutto il mondo, ma le più efficaci e fattibili, spesso, arrivano dai Paesi più piccoli. Ecco la lista dei Paesi più puliti. Su questa mappa potrete vedere anche le attività e l’impegno di tutti i Paesi del mondo verso il “cambiamento”.
I Paesi più piccoli impegnati contro il cambiamento climatico
Islanda: terra di fuoco e ghiaccio
Per chi sia stato in Islanda ed abbia visto acqua calda uscire da entrambi i rubinetti, dovrebbe essere sorpreso nel vederla nella lista per la sua energia geotermica. Ma vale la pena capire quali sono le innovazioni che hanno fatto entrare di diritto questo piccolo stato tra i più “puliti” . Il suo punto di forza è l’aver trovato il modo di catturare in modo permanente l’anidride carbonica dagli impianti geotermici per trasformarla in roccia immobile . Si chiama progetto CarbFix – un partenariato che coinvolge la società elettrica statale Reykjavik Energy, l’Università d’Islanda, l’Earth Institute della Columbia University ed il Centro francese per la Ricerca Scientifica – ed è attualmente in fase di sperimentazione in un sito pilota nei pressi della centrale geotermica Hellisheidi. Questo progetto potrebbe rendere la produzione di energia geotermica completamente ad emissioni zero. Le implicazioni a livello mondiale sarebbero incredibili, senza parlare dell’effetto che avrebbe sull’ambiente.
Dimensione: 103,001 mila km 2 (102 ° più grande)
Popolazione: 326.340 (180 ° più grande
numero di risorse Decarboni.se: 59
I paesi baltici: lavorano insieme sotto il mare
Questi tre piccoli paesi vicini, stanno lavorando insieme. La Lettonia , l’Estonia e la Lituania sono coinvolti in alcuni interessanti progetti nel Mar Baltico per la valutazione del potenziale di stoccaggio dell’anidride carbonica. Il progetto BASTOR2 studia le condizioni geologiche, tecniche, economiche, giuridiche, ambientali e sociali per il futuro stoccaggio del carbonio a grande profondità sotto il fondale marino del Baltico. (Leggi rapporto) L’Industria intorno alla costa del Mar Baltico produce milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica ogni anno così la cattura e lo stoccaggio del carbonio è la soluzione a questa sfida. Ci sono anche dei veri progressi compiuti in termini di energie rinnovabili, come ad esempio l’incremento esponenziale di energia eolica in Estonia .
Estonia
Dimensione: 45227 km 2 (132 ° più grande)
Popolazione: 1.315.819 (154 ° più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 43
Lettonia
Dimensione: 64589 km 2 (124 ° più grande)
Popolazione: 1.997.500 (148 ° più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 48
Lituania
Dimensione: 65300 km 2 (123 ° più grande)
Popolazione: 2.944.459 (138 ° più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 54
Nuova Zelanda: pulita e verde
E’ scontato aspettarsi dalla Terra di Mezzo un buon record sulla de carbonizzazione e sicuramente a non deludere è la Nuova Zelanda . La maggior parte della sua energia proviene dall’idroelettrico, ma quasi il 20% proviene da altre fonti rinnovabili come l’energia eolica e geotermica. Il World Energy Council ritiene che la Nuova Zelanda sia un “capo branco” sia in termini di equilibrio dimensionale nella sua sostenibilità. La Nuova Zelanda è l’unico paese non europeo nella top 10. Con il suo portafoglio crescente di energia eolica, la Nuova Zelanda è destinata a scalare posizioni in questa classifica.
Turbine eoliche vicino a Wellington
Dimensione: 268,021 mila km 2 (75 ° più grande)
Popolazione: 4.537.081 (123 ° (il più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 122
Leader del WEC in sostenibilità energetica: Svizzera
Un recente rapporto del World Energy Council (WEC) ha definito tre dimensioni della sostenibilità energetica classificando 129 paesi. La Svizzera è in cima alla lista per il suo settore energetico praticamente privo di carbonio, sostenibilità ambientale ed energetica del patrimonio al netto di Co2. Nonostante questa classifica, la Svizzera ha alcune aree di miglioramento – la sua produzione di energia da eolico e solare è molto bassa e gran parte della sua energia elettrica viene importata.
Dimensione: 41285 km 2 (133 ° più grande)
Popolazione: 8.014.000 (96 ° più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 111
Emirati Arabi Uniti: creare la città del futuro
Infine, in Medio Oriente, proprio gli Emirati Arabi Uniti nonostante siano la patria del greggio, sono anche nella lista tra coloro che più investono in energie pulite. Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, è la patria dell’8 per cento delle riserve globali di petrolio greggio e le sue riserve di idrocarburi ai livelli di produzione attuali potrebbero bastarle per i prossimi 100 anni, ma è anche lo Stato guida per l’innovazione nella de-carbonizzazione. A Masdar City si sta realizzando una delle iniziative più ambiziose al mondo in materia di produzione energetica efficace e autonoma, consumo di acqua e trasporto intelligente. Masdar ha il più grande impianto di energia solare del Medio Oriente e, attualmente, sono in fase di test altri due progetti di cattura e stoccaggio del carbonio. Organizzazioni per l’edilizia, come IRENA , Siemens, General Electric e Mitsubishi stanno testando nuove soluzioni contro il cambiamento climatico che possono essere usate in tutto il mondo.
Dimensione: 83,600d km 2 (116 ° più grande)
Popolazione: 9.205.651 (93 ° più grande)
Numero di risorse Decarboni.se: 109
