Adottando alcuni piccoli accorgimenti, si possono dimezzare i consumi domestici producendo un risparmio pari al 45%. Questo è quanto sostengono i ricercatori dell’Università dell’Indiana e del North Carolina, dopo aver quantificato i risparmi di acqua e quindi anche economici, possibili semplicemente attraverso la messa in atto di pratiche di buon senso.
Acqua, piccoli rimedi per consumarne meno
Piccoli accorgimenti, come ridurre di un quarto il flusso d’acqua degli sciacquoni, fare lavatrici solo a pieno carico e diminuire il tempo passato sotto la doccia, consentono un risparmio del 30%.
Chi ha un giardino ad esempio, potrebbe quasi azzerare i consumi annaffiando meno spesso al mattino, usando sistemi di irrigazione a goccia e raccoglitori di acqua piovana.
Per chi vuole fare di più, raggiungendo un risparmio ulteriore del 45% basterà istallare servizi igienici, lavatrici, lavastoviglie, docce e rubinetti efficienti. Sostituendo il water classico con uno a risparmio idrico, ad esempio, si abbattono i consumi fino al 18%.
L’acqua, un bene prezioso sprecato
Lo studio è rivolto alle famiglie americane che consumano in media 370 litri d’acqua al giorno, ovvero sette volte più del necessario, tuttavia i suggerimenti sono validi anche per gli altri paesi occidentali.
Gli autori dello studio sostengono che, “poiché la disponibilità idrica è destinata a diventare un problema sempre più pressante nei prossimi decenni, è incoraggiante scoprire che le famiglie hanno la possibilità concreta di ridurre in modo sostanziale il consumo d’acqua domestica”.
