Lasciare un mondo migliore ai bambini che aiutano a nascere è l’obiettivo che ha spinto il noto centro di riproduzione assistita Institut Marquès ad avviare insieme all’associazione ambientale Escurçó un progetto molto speciale: il “bosco degli embrioni”.
Grazie a questa collaborazione, più di 500 alberi sono cresciuti sulla montagna di Mare de Déu de la Roca, a Mont-roig del Camp (Tarragona). Ogni quercia corrisponde a un bambino nato grazie a Institut Marquès, nell’ultimo anno più di 800 famiglie di oltre 25 nazionalità hanno già chiesto che un albero venga piantato per il loro bambino. Ad ogni albero si associa una piccola targa con il nome del bimbo e la data di nascita.
Affinché le famiglie possano visitare questo luogo quando lo desiderino, Institut Marquès invia la foto e la geolocalizzazione di ogni albero, una proposta che ha attirato visitatori da tutto il mondo nella zona. Nel “bosco degli embrioni” sono stati piantati alberi per bambini di differenti nazionalità: spagnoli, italiani, britannici, irlandesi, svizzeri, norvegesi e contenti come Australia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Estonia, Arabia Saudita, Singapore o Nuova Caledonia, tra gli altri.
Rinnovo dell’accordo
Il Bosco degli Embrioni ha iniziato a crescere un anno fa. Con il sostegno delle istituzioni di Mont-roig del Camp, Institut Marquès ed Escurçó hanno rinnovato l’accordo per piantare altri 1.000 alberi in questa montagna vittima di un grande incendio negli anni ’90.
Una delle zone della Spagna con lo sperma di peggiore qualità
Gli studi condotti da Institut Marquès sulla qualità dello sperma in Spagna hanno rivelato che Tarragona è una delle province in cui gli uomini hanno una peggiore qualità dello sperma. Questo è uno dei motivi per cui questa provincia è stata scelta per creare “il bosco degli embrioni”. Secondo la ricerca del centro, le tossine chimiche (interferenti endocrini) e l’inquinamento ambientale sono direttamente correlati all’aumento della sterilità in aree industrializzate come questa. Il bosco degli embrioni è un altro esempio dell’impegno di Institut Marquès nella difesa dell’ambiente. Nel 2010 ha sponsorizzato la partecipazione di Lluís Pallarès alla maratona del Polo Nord. In questa gara, questo atleta si è vestito da spermatozoide, per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della contaminazione chimica sulla fertilità maschile.
Attualmente, Institut Marquès mantiene la sua linea di ricerca sulla qualità dello sperma e sta portando avanti nuovi studi in Italia e Irlanda, paesi in cui ha diversi centri. Inoltre, sostiene il manifesto di Citizens for Science in Pesticide Regulation, una coalizione cittadina formata da persone provenienti da società civile, istituzioni, scienziati ed esperti legali che pretendono di riformare l’uso dei pesticidi nell’Unione europea.