La notizia è a dir poco atroce: le autorità cinesi hanno seppellito migliaia di gatti destinati ai ristoranti vietnamiti, spesso ancora vivi. La conferma proviene da fonti di polizia a seguito della lotta per il contrabbando di animali.
Vietnam, è strage di felini
Fonti di polizia hanno riferito che i felini, il cui numero è ancora incerto, sono stati abbattuti secondo quanto prevede la legge, perché rappresentavano un rischio ambientale e sanitario, ed hanno anche confermato che alcuni sono stati seppelliti vivi.
La scorsa settimana la polizia aveva fermato un camion che trasportava 3 tonnellate di gatti all’interno di piccoli cesti di bambù.
Il conducente del camion, proprietario anche del carico, aveva ricevuto una multa di 7,5 milioni di dong (360 dollari) per contrabbando di animali. Le associazioni per la difesa dei diritti degli animali avevano cercato di fermare la macellazione.
Gatti e felini sono protetti secondo la legge
Il traffico di gatti e i menù di piatti a base di “piccola tigre”, come vengono anche chiamati questi felini, sono vietati in Vietnam dal 1998 al solo scopo di impedire la proliferazione di topi, vera piaga in grado di distruggere interi raccolti in numerose regioni del Paese.
