Sono state trovate in Israele, e sono delle vere e proprie ‘statuine votive’ di pietra di ben 9mila anni che, con molta probabilità, riflettono le pratiche religiose comuni nella Regione diversi millenni prima della nascita di Mosè. A scoprirle un team di archeologi israeliani durante uno scavo in corso pochi chilometri a nord di Gerusalemme.
A Gerusalemme statuine votive di 9mila anni
“E ‘noto che la caccia era l’attività principale in quel periodo,” spiega Hamoud Khalaily, uno dei direttori dello scavo. “Presumibilmente, le piccole statuine servivano di buon auspicio per garantire il successo nella caccia e sarebbero potute essere anche al centro di cerimonie propiziatorie degli stessi cacciatori”.
Le piccole statuine erano accanto ad un grande edificio circolare che aveva una base costruita da antiche pietre ed una sezione di parete superiore, a quanto pare, fatta di mattoni di fango. I reperti confermano che, prima di Mosè, evidentemente, si veneravano antichità come quelle descritte nella Bibbia.
Il Pre Neolitico è considerato dalla scienza uno dei periodi più affascinanti da scoprire.
“Durante questo periodo – spiega Khalaily ad NbcNews – l’uomo, per esempio, ha iniziato la transizione dal nomadismo, basato sulla caccia, alla vita sedentaria, basata sull’agricoltura e sulla pastorizia”. Per questo il ritrovamento delle ‘statuine’ rappresenta una scoperta ‘eccezionale’.