Un ritorno alla terra, ai suoi sapori e a dei ritmi lenti e (natura)li: è la chiave di volta dell’Orto del Fraticello, l’azienda umbra di Roberta Banci, ad una manciata di chilometri da Orvieto, nei pressi di Portano.
Nel 2004, Roberta decide di abbandonare i ritmi frenetici della capitale, dopo aver lavorato in una banca di Roma per cinque anni, faticosamente da pendolare.
Tanto verde, poco smog, animali e, per finire, un orto di proprietà, e pronto ad offrire ottimi frutti e verdure fresche per un’alimentazione genuina e salutare.
E’ così che Roberta e la sua famiglia scelgono definitivamente la loro casa di Orvieto, con l’idea di migliorare la qualità della loro vita fino a trasformare l’amore per la terra, da un semplice gioco, in un vero e proprio lavoro. “Siamo coltivatori diretti, abbiamo pensato di destinare una parte delle verdure e dell’olio al trasformato: sughi pronti, creme di zucca, di melanzane, marmellate e verdure sott’olio, tutti prodotti di qualità, rigorosamente biologici”, ci racconta Roberta con soddisfazione.
Le sue ricette sono tutte figlie della tradizione, anche se un tocco di sperimentazione non manca mai nei suoi preparati. I suoi prodotti, infatti, sono soliti andare a ruba, a partire dalla semplice passata di pomodoro fino al sugo speciale di capperi e origano di Favignana, o alla stessa verdura fresca. “E’ per questo che, nonostante il problema dei costi, non mollo e insisto; ho degli scarti terribili, quest’anno ho dovuto abbandonare i pomodori per via delle cimici. E’ costoso produrre in chiave biologica.
Noi non abbiamo neanche la serra, solo prodotti di stagione e trasformati,” ci spiega l’imprenditrice agricola. Roberta, che trova appoggio per i suoi prodotti in un laboratorio di Orvieto, effettuando la sterilizzazione ad Acquapendente, è green a tutto raggio. Felice della sua casetta di legno, ora in costruzione, e totalmente a km 0 grazie all’utilizzo di tronchi locali e abbattuti in fase di luna calante, l’ex impiegata di banca gira per mercatini o vende sul campo. Perché non andare a trovarla fino ad assaporare, accerchiati dal verde del suo orto, un pasto semplice e genuino?