La green economy e l’eco-innovazione come leve strategiche per superare la crisi: è da questo assunto che prende le mosse il seminario – aperto al pubblico – promosso dallo Ial Fvg, in collaborazione con i distretti del Fvg e l’istituto Ricerche Ambiente Italia, e teso ad indagare il ruolo dei territori rispetto alle prospettive di crescita dettate dall’economia ecosostenibile.
L’appuntamento è per mercoledì 10 aprile dalle 14.45 presso la sede Ial di Udine, in via del Vascello1, dove gli attori locali si confronteranno a viso aperto sulle sfide del futuro.
Ad anticipare la tavola rotonda delle 17 dedicata alle “Prospettive della Green economy in regione” – all’interno della quale verranno proiettate delle videointerviste a tema realizzate con i candidati alla carica di governatore – saranno alcuni attesissimi interventi.
Primo fra tutti, quello in video collegamento, con l’ex ministro dell’Ambiente, Edo Rochi che annuncerà gli stati generali della green economy e quello del referente dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italiana Roberto Cariani, che illustrerà il nuovo rapporto sugli eco-distretti. Sempre in collegamento esterno l’esperto Aldo Nepi riporterà l’esperienza della Regione Toscana sul fronte dell’economia verde, prima di passare la parola ai nostri attori locali. Alle 16, infatti, è prevista una ricca panoramica sulle pratiche di eco-innovazione dei distretti del Friuli Venezia Giulia, con il direttore del distretto agroalimentare, Michele Malagò, il responsabile delle certificazioni del distretto della sedia, Roberta Antonioli e il consigliere del distretto del mobile, Denis De Marchi.
Il seminario si pone all’interno del percorso post-laurea organizzato dallo Ial Fvg, su “Ecoinnovazione di prodotto e processo nelle pmi”.