Non c’è proprio nulla da fare: è l’uomo la “rovina” della Terra. Proprio così: la principale causa dell’erosione del suolo è dovuta alle attività umane. Proprio queste erodono il suolo 100 volte più velocemente dei processi naturali. Lo sostiene una ricerca pubblicata sulla rivista Geology.
L’uomo erode il suolo più di quanto la Natura fa in migliaia di anni
Lo studio, condotto da ricercatori della University of Vermont e Imperial College di Londra, ha quantificato il livello di erosione del suolo degli ultimi millenni e ha scoperto che, prima della colonizzazione degli europei, il suolo si sgretolava di circa un pollice (2,5 cm) ogni 2500 anni, adesso l’erosione ha subito un aumento di più di cento volte.E non è colpa della natura.
Le vere cause dell’erosione sono da ricercare nel disboscamento, nella coltivazione intensiva di cotone e tabacco che in pochi decenni ha eroso il suolo di quanto la natura avrebbe impiegato migliaia di anni a sgretolare.
Le vere cause: il disboscamento e l’agricoltura intensiva
“Lo studio – ha spiegato Dylan Rood, geologo all’Imperial College – mostra le enormi conseguenze che la colonizzazione europea e l’agricoltura hanno avuto sul paesaggio del Nord America”. E queste conseguenze sono state davvero disastrose. La quantità di terreno persa ha percentuali allarmanti. Lo stesso terreno coltivabile è, ora, a rischio.
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