Home Punti di vista Claudia Zanella: «Credo molto nella green economy»

Claudia Zanella: «Credo molto nella green economy»

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claudia zanella

E’ in tutte le sale il nuovo film di Fausto Brizzi “Pazze di me” e, tra gli interpreti, Claudia Zanella, 33enne più in forma che mai. Non potevamo lasciarci sfuggire la più “green” delle attrici italiane emergenti e per fortuna Claudia non si è fatta pregare e ci ha lasciato intendere, invece, che avrebbe avuto molte cose da dire sull’argomento.

Claudia Zanella, quand’è che hai iniziato a lavorare? Hai un curriculum di tutto rispetto per la tua età…

Si, lo so, hai ragione… ho iniziato davvero presto! Avevo soltanto 12 anni e un’amica della mia maestra delle elementari ha così tanto insistito con i miei per farmi fare un provino per una pubblicità (del famoso GAMEBOY ndr), che alla fine hanno ceduto!

Questo è stato il mio primo lavoro, ma in fondo tutto è nato per caso…. Poi per un periodo di tempo ho lavorato nel mondo della moda, ma alla fine mi sono diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia. E così ha avuto inizio la mia carriera…

Cosa ti appassiona di più, il cinema o la tv? E per quale ruolo ti senti più tagliata? 

Il lavoro che faccio è un mezzo potentissimo di comunicazione e a me piace proprio per questo. Preferisco quei film che hanno un risvolto sociale, storie di vita vera… in questo modo mi sento utile, mi sembra di poter dare un contributo alla società.

Il mio primo lavoro è stato un film per la TV: si chiama “Briciole” (2005).

Io interpretavo il ruolo di una ragazza anoressica in grande difficoltà. E’ stato davvero emozionante ricoprire quel ruolo e la cosa fantastica è che ancora oggi ricevo mail da ragazze che stanno attraversando questo inferno, ragazze che mi ringraziano per il solo fatto di avere parlato del problema di cui certamente si dovrebbe discutere di più…

Non disdegno neppure lavori più leggeri e mai volgari: le commedie, quelle che fanno sorridere e divertire…

Ad ogni modo non so se farò il cinema per sempre: mi piacerebbe molto anche condurre programmi sull’alimentazione o sulla natura, che è la mia vera passione!

Già, perché Claudia Zanella sta per dare un esame che la farà diventare finalmente naturopata, quella specializzazione in medicina alternativa che insegna ad usare un’alimentazione naturale e corretta, coniugandola con dei ritmi di vita sani.

E’ davvero una sorpresa incontrare una giovane attrice italiana che si dedica con altrettanta passione a qualcosa che non siano solo il successo, i soldi, la carriera. 

Claudia è vegetariana, ama gli animali, non fuma ed è estremamente attenta ad avere un comportamento corretto nei confronti del pianeta.

Ho imparato ad avere rispetto per la natura dai miei genitori. Sono stati loro ad insegnarmi le regole: che non si devono mai abbandonare rifiuti in strada,  sprecare l’energia elettrica, far scorrere incontrollatamente l’acqua del rubinetto quando si lavano i denti, amare e rispettare gli animali e via dicendo.

Ma questo non fa di me una paranoica: so, per esempio, che dovrei preferire la doccia al bagno caldo, ma faccio lo stesso il bagno, ma solo quando ne sento il bisogno.

In due parole mi sforzo di fare ciò che ritengo giusto.

Poi ci sono anche cose che proprio non mi riescono.

Una volta ero con i miei amici sul lungo Tevere ed avevo in mano una cartaccia da gettare. Mi sono guardata intorno ma non ho visto nemmeno l’ombra di un secchio per gettarla. 

Per farla breve, sono arrivata fino dall’altra parte del Tevere per quella cartaccia. I miei amici mi hanno dato della pazza, ma io ho fatto semplicemente quello in cui credo; mi sembra giusto così!

Parlando ancora del suo amato lavoro da attrice mi racconta che inizierà a fine gennaio le riprese di una nuova serie televisiva per canale 5: “Benvenuti a tavola” per la regia di Lucio Pellegrini, che andrà in onda probabilmente nel prossimo autunno. Un lavoro che coniuga il suo amore per la recitazione e la sua passione per l’alimentazione sana.

Al momento di dover accettare il ruolo (reciterò la parte di una cuoca appunto) ho lottato affinché questo mi somigliasse di più: farò si la cuoca, ma una cuoca “vegana”!

Secondo me ci si deve sempre battere per quello in cui si crede.

Io sono una rompiscatole.

Perfino a Matteo Renzi ho rotto le scatole, raccontandogli quello che si ‘deve’ sapere sull’alimentazione e sulla sofferenza degli animali! Matteo è mio amico, è una persona molto attenta e aperta e io sono sicura di avere piantato un seme che, prima o poi, germoglierà.

La politica non ci ascolta e noi ci dobbiamo battere per questo! La gente è all’oscuro di regole semplici che farebbero la differenza.

Parla come un fiume in piena ed è un piacere starla ad ascoltare!

Per esempio: qualcuno sa che mangiare un cucchiaio di riso bianco equivale a mangiare un cucchiaio di zucchero? Tu mangeresti un cucchiaio di zucchero a tavola? Chiunque sa che lo zucchero fa male, ma è all’oscuro delle regole di base. Non c’è comunicazione adeguata: i ragazzi d’oggi, per esempio, o sono fissati sul “green” e non vedono altro o sono totalmente all’oscuro dei rischi che stiamo correndo e non solo nell’alimentazione….

Ci vorrebbe qualcuno che metta un po’ d’ordine in queste cose, qualcuno che ci rappresenti davvero.

Claudia si congeda ricordandoci il nuovo progetto fotografico di Greenpeace per la difesa dell’artico (www.savetheartic.org)

Tantissimi i personaggi che hanno aderito all’iniziativa: Margherita Buy, Claudia Gerini, Claudio Santamaria, Ennio Fantastichini, Alessandro Haber, Giobbe Covatta, Sandra Ceccarelli, Paolo Briguglia, Mimmo Calopresti, Giorgio Pasotti, Pino Quartullo e Gianluca Tavarelli. 

Tutti posano abbracciati ad un bellissimo orso polare.

Ne parlerà Geo & Geo il 30 di Gennaio….

Non aggiungerei nulla, se non che è stato davvero un piacere parlare con lei!