Home C'era una volta Armida Cozzolino, la prima interprete di “Canzona appassiunata”

Armida Cozzolino, la prima interprete di “Canzona appassiunata”

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Il 15 novembre 1888 nasce a Napoli la cantante e attrice Armida Cozzolino, figlia del celebre attore Raffaele Cozzolino

Bambina prodigio

Figlia d’arte e dotata di un notevole talento Armida Cozzolino è una bambina prodigio che a sei anni canta e recita nella compagnia del padre. La sua popolarità cresce con il passare degli anni e in seguito lavora con molte altre compagnie teatrali, tra le quali spiccano quelle di Edoardo Scarpetta, la Compagnia Molinari, diretta da Gennaro Di Napoli, e quella di Raffaele Viviani. A partire dal 1922 entra a far parte della compagnia fondata da Eugenio Torre con lo scopo di rievocare delle opere buffe napoletane

Eccellente strumentista

Dotata di un’eccellente voce da soprano e di notevoli capacità canore e artistiche, Armida Cozzolino viene scritturata spesso per spettacoli di varietà e feste di Piedigrotta. Interpreta e rende famose numerosi brani. Il suo nome resta nella storia della canzone italiana per essere stata la prima a eseguire, nel 1922 Canzona appassiunata di E.A. Mario, ripreso più tardi da Gennaro Pasquariello e da moltissimi altri interpreti. È una delle prime cantanti a esibirsi a Radio Napoli e interpreta vari film. Muore a Napoli il 14 luglio 1944.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".