Il 16 agosto 1915 a Little Rock, in Arkansas nasce il cantante Al Hibbler, il cui nome completo è Albert Hibbler.
Con Duke Ellington
Grande ammiratore di Pha Terrell, il cantante dell’orchestra di Andy Kirk, Hibbler debutta in campo musicale partecipando a numerosi concorsi per dilettanti nei quali ottiene sempre risultati lusinghieri, tanto da essere scritturato da Dub Jenkins. Agli inizi degli anni Quaranta, dopo essersi trasferito nel Texas, forma una propria orchestra che sciolto successivamente per seguire in una tournée negli Stati del Sud i Boots and his Buddies. Nel 1942 Hibbler, che è non vedente dalla nascita, faa il suo debutto discografico con l’orchestra di Jay McShann. L’anno successivo, dopo aver svolto intensa attività da freelance nell’area di New York, viene scritturato da Duke Ellington con l’orchestra del quale si guadagnai in breve tempo una considerevole popolarità.
Le pantomime vocali
Hibbler deve gran parte della sua fortuna a un particolare stile di canto basato su curiose distorsioni e sullo sfruttamento di inflessioni gutturali (Ellington le definiva “pantomime vocali”) adatto sia al jazz, sia alla musica commerciale. Durante la sua permanenza nell’orchestra di Duke, Al Hibbler è più volte votato come miglior cantante in occasione di referendum indetti da riviste specializzate. Incide anche con Johnny Hodges e Count Basie. Nel 1951 decide di intraprendere una carriera solistica maggiormente orientata verso il rhythm and blues e il pop. Verso la fine degli anni Cinquanta diventa attivista per i diritti civili. Viene anche arrestato nel 1959 nel New Jersey e nel 1963 in Alabama. Muore il 24 aprile 2001.