Il 6 aprile 1924 a Chicago, nell’Illinois, nasce la pianista Dorothy Donegan, una delle poche strumentiste passate dalla classica, al boogie e poi al jazz.
La lezione dell’organo
Alla base della carriera della Donegan c’è sicuramente una solida preparazione classica per aver studiato al Chicago Conservatory e al Music College. La pianista però deve anche molto all’esperienza avuta come organista di chiesa nella sua città natale, che le ha consentito di ampliare i propri orizzonti interpretativi. Molti critici individuano proprio in questo periodo della sua vita l’elemento determinante capace di farle assumere una sicurezza rilevante di tocco nell’esecuzione del boogie woogie.
Dal boogie al jazz più moderno
Negli anni Quaranta è considerata una delle interpreti più rilevanti del pianismo boogie. Hollywood la vuole tra le protagoniste del film del quale stile è da ritenersi certamente una interprete quanto mai valida. Ha partecipato a Hollywood al film “Sfolgorio di stelle (Sensations of 1945)” che ottiene un notevole successo. In quel periodo suona in tutti i grandi i clubs newyorkesi. Successivamente il suo stile evolve verso un jazz più elaborato, con un linguaggio filtrante ed essenziale, che le consente di essere protagonista anche nel difficile sforzo evolutivo del genere. Muore il 19 marzo 1998.