La notte ha il suo potere. Un sonno di qualità ci riempie di energia fresca, ringiovanisce le cellule stanche, spiana le nostre rughe, classifica i nostri vari ricordi in compartimenti speciali, e ci aiuta a dare uno sguardo nuovo a problemi di vecchia data. Un sonno di qualità è senza dubbio uno dei fattori più importanti per un corpo e un’anima sani. Ma cosa succede quando il sogno ci sfugge? O se il sogno va e viene come l’orario dei treni della metropolitana di Londra?
Un buon sonno sfugge a quasi la metà degli adulti
La maggior parte degli adulti ha avuto problemi di sonno ad un certo punto della sua vita. Si stima che la metà della popolazione generale abbia affrontato l’insonnia più volte, mentre circa il 10% degli adulti lotta con l’insonnia cronica. L’insonnia può colpire tutte le fasce d’età, ed è un po’ più comune tra le donne e le persone anziane.
Le cause più comuni dell’insonnia
Le cause della comparsa dell’insonnia variano, spesso è una combinazione di diversi fattori, che possono anche dipendere dalla fase della vita della persona. Alcune delle cause più comuni dell’insonnia sono:
L’insonnia di solito si verifica a causa di cause psicologiche. Le più frequenti sono lo stress, l’ansia e la depressione. A causa della connessione tra loro, i disturbi del sonno sono di solito anche un indicatore di alcuni dei problemi psicologici menzionati.
Tra le ragioni fisiologiche più comuni dell’insonnia ci sono i disturbi del ritmo circadiano (orologio biologico), che regola il ciclo del sonno. L’ormone melatonina è quello che più influenza il ritmo circadiano, sebbene anche altri fattori esterni come la luce e la temperatura siano importanti.
L’insonnia può anche verificarsi come effetto collaterale dell’assunzione di alcuni farmaci.
Caffeina, nicotina e alcol possono influenzare il ciclo e la qualità del nostro sonno.
Anche i fattori esterni possono influenzare il nostro sonno, come la temperatura della stanza, il russare del partner o i disturbi fisici del sonno, come la sindrome delle gambe senza riposo.
L’approccio naturale per alleviare l’insonnia
Spesso, alcuni semplici cambiamenti alla nostra routine quotidiana possono rendere il nostro sonno più veloce e di qualità superiore. È importante essere consapevoli del nostro ritmo di sonno, assicurarsi una temperatura ambiente confortevole, evitare certi cibi prima di dormire (soprattutto cibi zuccherati e carboidrati), fare esercizio fisico regolarmente ed evitare caffeina e alcol.
I farmaci per l’insonnia hanno spesso effetti collaterali negativi
L’insonnia cronica che non migliora, nonostante i cambiamenti nello stile di vita e nella routine quotidiana, spesso finisce con una visita al medico. Il più delle volte, i medici prescrivono farmaci per l’insonnia, che spesso hanno molti effetti collaterali. Questi includono vertigini, confusione, dipendenza, problemi di concentrazione, e il divieto di guidare o usare macchinari pesanti.
La cannabis era già usata secoli fa
per migliorare il sonno
Quindi come puoi trovare qualcosa che ti aiuti davvero a sconfiggere l’insonnia senza avere effetti collaterali negativi? Diamo un’occhiata alla storia. La cannabis è stata usata secoli fa per trattare l’insonnia. A metà degli anni ’60, gli scienziati identificarono il primo cannabinoide. Oggi si conoscono più di 80 tipi individuali di cannabinoidi, che agiscono in sinergia, in modo naturale e senza effetti collaterali, anche in un problema così persistente come l’insonnia. Il CBD, il principio attivo della cannabis industriale, è diventato negli ultimi anni un mezzo sempre più popolare per alleviare l’insonnia.
È stato dimostrato che il CBD riduce l’ansia
e quindi migliora il sonno
Ci sono numerose ragioni per cui il CBD è così efficace nella battaglia contro l’insonnia. La sua azione analgesica e neuroprotettiva è importante, mentre la sua efficacia nell’alleviare i sintomi dello stress e dell’ansia sono senza dubbio legati al buon sonno. Questi ultimi sono i motivi più comuni di insonnia tra gli adulti. Nel mondo di oggi, che ci richiede di avere superpoteri quasi sempre, lo stress è diventato il nostro compagno abituale, e i suoi effetti sono tutt’altro che innocenti. Lo stress è il colpevole di tutta una serie di problemi medici, ed è direttamente collegato all’ansia. L’effetto positivo dei cannabinoidi CBD sullo stress e sull’ansia è stato dimostrato da numerosi studi scientifici e da un feedback ancora più positivo degli utilizzatori di olio e gocce di CBD in tutto il mondo.