Nei prossimi giorni entrerà in cantiere l’importante progetto di ristrutturazione del Centro Cucina Quaranta, nell’omonima via al civico 41, che rivoluzionerà ed amplierà il già esistente centro di Milano Ristorazione. L’intera operazione garantirà un maggiore risparmio energetico e benessere ambientale, oltre che una migliore funzionalità e sostenibilità del sistema produttivo.
L’assorbimento di spazi precedentemente destinati ad uso uffici, consentirà alla cucina di passare dagli attuali 950 m² a oltre 1.400 m², con un incremento di quasi il 50% degli spazi utili dedicati. La disponibilità di quest’ultimi e la loro maggiore efficienza permetteranno al Centro Cucina Quaranta di produrre fino a 8.000 pasti al giorno rispetto ai 5.500 attuali (+45%), rendendolo il secondo centro per capacità produttiva dopo il Centro Sammartini, con la possibilità di alleviare il carico produttivo degli altri centri cucina. Per la preparazione delle diete speciali (sanitarie ed etico religiose) è ovviamente prevista un’area separata, dotata anche di un accesso indipendente al magazzino, in modo da evitare qualsiasi tipo di contaminazione.
La ristrutturazione porterà anche notevoli vantaggi ambientali ed economici: l’inquinamento sarà combattuto dalle pareti esterne, che saranno ricoperte di intonaco fotocatalitico, ossia in grado di catturare le particelle inquinanti e depurare l’aria. Inoltre, sulla copertura saranno installati dei pannelli fotovoltaici, che garantiranno parte dell’energia necessaria al funzionamento e ridurranno la dipendenza dalla fornitura esterna.
Anche l’ambiente di lavoro interno si gioverà dei benefici della ristrutturazione. I nuovi ambienti, lineari e organizzati, godranno di un’illuminazione omogenea e diffusa, garantita da lucernari presenti sul tetto e da nuovi apparecchi LED. Il microclima sarà controllato da un soffitto aspirante in acciaio, che permetterà un ricambio ed un controllo costante dell’aria in tutti gli ambienti della cucina. Consentirà inoltre di climatizzare tutti gli ambienti controllando al meglio l’umidità ed i vapori presenti nei locali cottura, assicurando una qualità diffusa dell’aria, con limitatissime correnti e rumorosità. La dotazione impiantistica interna sarà completa di sistemi di rivelazione gas, incendio e antiintrusione.
Le varie aree del centro saranno separate e divise per funzione, disposte secondo il processo logico di produzione, evitando interferenze di percorso. Anche la parte di logistica verrà rivoluzionata in modo da garantire operazioni di scarico più snelle e semplici, con cinque banchine dedicate al carico dei furgoni e due allo scarico.
La parte dedicata al personale poi sarà ampliata e resa più comoda, così come le postazioni amministrative, tutte dotate di illuminazione naturale e climatizzazione.
La chiusura temporanea del Centro Cucina Quaranta impatterà su alcune utenze gestite da Milano Ristorazione dato che coinvolgerà il servizio di 8 differenti Centri Cucina. Le scuole che saranno coinvolte avranno quindi come punto di riferimento un diverso Centro Cucina rispetto a quello attuale. Per continuare a garantire un’idonea logistica di consegna dei pasti, i cambi saranno effettuati tenendo conto della vicinanza dei centri cucina alle scuole interessate.