Il piccolo Townhouse Theatre di New York il 2 marzo 1974 ospita il primo concerto di un gruppo sconosciuto. Sono i Television, una band formatasi attorno alla carismatica personalità di Tom Verlaine, all’anagrafe Thomas Miller.
Una formazione complicata
La loro storia inizia quando Verlaine, uno studente che frequenta senza grande profitto la scuola nel Delaware, forma, insieme al suo compagno di scuola Billy Ficca, batterista ancora acerbo, una band scolastica la cui carriera termina con la festa di fine anno. Nel 1968, non ancora diciannovenne, se ne va a New York insieme al suo amico Richard Myers, in arte Richard Hell. Qui inizia a frequentare gli ambienti degli artisti, lavorando per guadagnarsi da vivere. Nel 1971, con Hell e il ritrovato Ficca forma i Neon Boys, una band dalla vita breve che si scioglie alla fine dell’anno quando proprio Ficca se ne va a Boston per tentare la fortuna con un nuovo gruppo. Due anni dopo, però, le strade dei tre amici si incontrano di nuovo e li convincono a unire per l’ennesima volta le loro forze. Con l’aggiunta del chitarrista Richard Lloyd danno così vita ai Television. Mesi e mesi di prove precedono il concerto del 2 marzo 1974 nel piccolo Townhouse Theatre. L’esibizione vale loro una scrittura per una serie di concerti al CBGB’s Club, il tempio del punk newyorkese, insieme ai Blondie e ad altri gruppi della new wave della città. Qui vengono notati da Richard Williams, un discografico della Island che procura loro un provino con Brian Eno conclusosi senza alcun risultato.
Il successo e le paure di Verlaine
Nell’aprile del 1975 Hell, accusato di non essere all’altezza degli altri, lascia la band e venne sostituito dal bassista Fred Smith. Con la nuova formazione i Television pubblicano il loro primo singolo Little Johnny jewel. Il successo arriva però nel febbraio 1977 quando realizzano, sotto le attente cure di Andy Johns, già produttore di Goat’s head soup dei Rolling Stones, l’album Marquee moon. Verlaine, impaurito dall’idea di restare prigioniero di uno stereotipo, partecipa alla registrazione dell’album Horses di Patti Smith prima di riunirsi alla band per realizzare il secondo album Adventure. L’esperienza di gruppo gli va, però, ormai stretta e nel 1978 decide di chiudere la storia dei Television. Si sposa con Patti Smith, ma il matrimonio durerà lo spazio di un respiro. Dopo varie esperienze solistiche riunirà nel 1992 i suoi vecchi compagni per registrare Television senza ritrovare più lo smalto dei giorni del debutto.