L’ albero di Natale del Vaticano, acceso il 9 dicembre scorso in piazza San Pietro, è “green” e proviene dai boschi certificati Pefc della Valsugana trentina.
Il grande Albero di Natale in Vaticano è green
Un albero di Natale meraviglioso, un abete rosso alto 25 metri che ha vissuto 85 anni, con un diametro di 8 metri ed un peso di 60 quintali, abbellisce Piazza San Pietro secondo lo spirito dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco.
L’albero, donato al Vaticano per celebrare le festività natalizie, arriva dalla Valsugana e precisamente dai boschi certificati Pefc dalla Val Campelle nel comune di Scurelle, nella Provincia autonoma di Trento, ai piedi della catena montuosa del Lagorai.
In completa sintonia con lo spirito “green” che ha ispitato Papa Francesco già dal suo insediamento, nello stesso giorno in cui è stato abbattuto, l’albero è stato sostituito da ben 49 larici e abeti rossi che sono stati piantati da una scolaresca della Valsugana. Un atto simbolico per rinnovare una tradizione iniziata nel 1982 che quest’anno vuole sensibilizzare le giovani generazioni verso gesti sostenibili che siano natalizi ma anche di tutti i giorni, ricordando le zone dove, lo scorso autunno, sono stati abbattuti alcuni alberi a seguito di una malattia parassitaria.
L’albero di Natale del Vaticano arriva dalle foreste Pefc
La tradizione dell’offrire l’albero di Natale al Vaticano è iniziata, come dicevamo, nel 1982 con Papa Giovanni Paolo II, che ne ebbe uno in dono da un contadino polacco, il quale lo trasportò fino a Roma sul suo camion.
Da allora, negli ultimi anni, quasi tutti gli abeti natalizi provengono dalle foreste certificate Pefc italiane ed europee, vale a dire alberi gestiti in maniera sostenibile e responsabile, per cui ad ogni pianta abbattuta segue un progetto di sostituzione e di ripristino delle condizioni ambientali.
Sono stati i Vigili del Fuoco volontari della zona e della Protezione Civile di Trento, a trasportare a valle l’albero su un elicottero dell’Esercito Italiano – Reggimento Aves ‘Antares’ di Viterbo e a trasportarlo su gomma fino a Roma, dove è arrivato giovedì 23 novembre.
Pefc Italia, associazione senza scopo di lucro, costituisce l’organo di governo nazionale del sistema di certificazione “Programme for Endorsement of Forest Certification schemes”, ovvero il Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale.