Ci sono persino origini italiane nel gin più conosciuto al mondo. Parliamo del Bombay Sapphire, il gin la cui bottiglia è stata ispirata da Ron Arad, designer tra i più noti. Ma la notizia è un’altra: si è scoperto infatti che tra gli ingredienti del gin scelti tra quelli al mondo più puri e di qualità spicca anche il contributo dell’Italia.
Nel Gin Bombay Sapphire radici e bacche italiane
E’ proprio dal nostro Paese, infatti, che arrivano la radice di iris e le bacche di ginepro. E proprio per queste ultime si scopre che arrivano da un’azienda agricola che le coltiva in provincia di Arezzo. La coppia over 70 che le coltiva non ha al momento eredi per continuare l’attività ma le loro bacche sono considerate tra le migliori al mondo.
Dalla Bombay Sapphire fanno sapere che solo l’insieme unico di alcuni ingredienti, in tutto dieci, dà al gin quel “gusto” particolare tanto amato persino da Hemingway. Così come la distillazione del grano nobile, senza segale, avviene solo nei quattro alambicchi Carterhead, che sono gli unici esistenti al mondo.
Ora, scoprire che anche l’Italia è inserita tra le top ten che contribuiscono a realizzare il gin più amato dà un valore aggiunto anche alla produzione di qualità tutta nostrana.
