Pulita, regale e green. Vienna, la città dove si vive meglio in Europa, stando alla classifica stilata da The Economist proprio lo scorso anno, resta una delle capitali più eco-affascinanti del Vecchio Continente.
Vienna, una città dai trasporti ecologici
Lenta nei suoi ritmi intimi e trasparenti, la città di Beethoven, Freud e Klimt richiama ogni anno miriadi di turisti affamati d’arte, musica e cultura. A piedi, con la city-bike nei suoi oltre mille chilometri di piste ciclabili, in rollerblade o anche in battello, Wien si presta ad essere visitata attraverso i mezzi più insoliti e ‘verdi’. Per chi non avesse volontà, o più semplicemente energia, di pedalare, ma desiderasse ugualmente conoscere la città senza inquinare, è possibile ordinare un Faxi. I Faxi, taxi-bicicletta a tre ruote (e con tanto di tettoia per ripararsi da eccessi di sole e pioggia), costituiscono un mezzo ecologico e veloce per visitare Vienna, tutelando allo stesso tempo l’ambiente che la circonda.
E’ Natale, avete deciso di volare verso la capitale austriaca per fotografarne i suoi rinomati e caratteristici addobbi e, adesso, immersi nelle sue gelide temperature, il vostro spirito eco risulta intimorito e ibernato? No panic. Di fronte ad una Wien tutta bianca e innevata, il viaggiatore freddoloso potrà risolvere ogni dissonanza, sgattaiolando ad impatto zero da una parte all’altra della città, componendo con semplicità il ‘40100’ e richiedendo, alla stessa identica cifra di quello tradizionale, un Green Taxi, un taxi ecologico a propulsione ibrida o a gas.
Il boutique hotel Stadthalle, per un viaggio totalmente green
Famosa per le sue caffetterie e pasticcerie, oltre che per l’intramontabile gemütlichkeit che caratterizza lo spirito delle sue genti, Vienna accoglie il turista, con calore e familiarità, lungo ordinate e incantevoli vie da respirare tra boccate d’aria pura.
Per sonni viennesi in pieno green mood, infine, vera chicca da segnalare resta il boutique hotel Stadthalle. Indirizzo autenticamente ecologico nel cuore della città, dove il cliente che arriva in treno o in bici usufruisce di uno sconto del 10%, lo Stadthalle è il primo hotel al mondo a emissioni zero in zona urbana: qui l’acqua viene pompata dal sottosuolo e l’energia, sprigionata durante il pompaggio, riutilizzata per riscaldare o raffreddare. Per irrigare il rigoglioso giardino, infine, si usa l’acqua piovana mentre le piante di lavanda e il roseto sono destinati, a loro volta, a rinfrescare l’ambiente interno (al posto dell’aria condizionata) nonché a produrre dei piccoli souvenir per gli ospiti da offrire accanto a omaggi di succo di melissa.
Con i suoi oltre 800 parchi, alcuni enormi come la Donauinsel, l’isola sul Danubio (vera oasi di sport e tolleranza all’aria aperta) ed altri altrettanto speciali come il Wienerwald, il famoso Bosco Viennese, la capitale austriaca si conferma una città totally green. Una città che ‘si erge sul lontano confine delle Alpi come un magniloquente guardiano della storia’… E della natura.